AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] quale, assieme alle Epistolae di Falaride, tradotte in latino da Francesco Aretino, si attribuisce all'A. e compagni. Datata 1471 è , del Portilia, del Malpigli (come la celebre edizione del Petrarca con i commenti del Filelfo e dell'Ilicino, del 1475 ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] .), sulla tradizione poetica trecentesca (Dante, Petrarca, Boccaccio), con una certa prevalenza di II, Firenze 1955, p. 295; L. Sozzi, Lettere inedite di Ph. de Commynes a Francesco Gaddi, in Studi di bibliogr. e storia in onore di T. De Marinis, IV, ...
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BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] (6 novembre) furono licenziate le Rime del Petrarca, edizione notevolissima, che non copia né la Carrara, f. 148; Not. Da Marano, f. 151; "vettovaglie", Not. Giovanni da San Francesco, f. 54; "compromessi sigillo", T. 12, cc. 13, 43* "cavallo", T. ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] ). Nel corso del 1334 traduce anche un'opera di fra Francesco de Marrano (il 7 febbr. 1335 è registrato un versamento Borgo San Sepolcro, il Barrili, l'Alunno, Barbato da Sulmona, il Petrarca, il Boccaccio.
Fonti e Bibl.: G. G. Origlia, Istoria dello ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] il nome di alcuni dei suoi familiari: il padre Francesco, spesso indicato come "egregius" o "commendabilis", doveva sono conservate una silloge di poesie amorose (fra le quali rime di Petrarca e Giusto de' Conti) e l'Ars amandi di Ovidio; il ...
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FORZETTA, Oliviero
Laura Gaffuri
Figlio di Nicolò, nacque a Treviso nel 1299 o nel 1300, negli anni della signoria caminese, ultimogenito dopo Giacomo e Simona.
La sua famiglia si era stabilita a Treviso [...] di S. Margherita degli agostiniani e di S. Francesco dei frati minori a sostegno della formazione dei religiosi . F. e la diffusione dei testi classici nel Veneto al tempo del Petrarca, in Classical influences on European culture, A.D. 500-1500, a ...
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BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] dalla società Bindoni-Pasini (1526). Nel 1533 il medico Francesco Bonavides gli commise la stampa del suo trattatello De cura da L. Dolce (1538), Il Canzoniere e I Trionfi del Petrarca (1541), copia dell'edizione giuntina del 1522, ristampata nel 1542 ...
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BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] poesia, dimostrando un sicuro gusto nella pubblicazione di Poesie scelte dopo il Petrarca e gli altri primi, Bergamo 1756-57 (in due volumi), mentre , quali il carmelitano scalzo Marco di S. Francesco e il camillino Ignazio Porro, e formando nella ...
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BAROZZI (Barocci), Iacopo
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Nacque a Venezia il 3 luglio 1562 (secondo il Cappellari) da Andrea, fratello del matematico e astrologo Francesco, da cui il B. ereditò la ricca biblioteca.
La collezione [...] trasmette a Belluno le Considerazioni di Alessandro Tassoni sul Petrarca e l'altra contenente un giudizio poco lusinghiero su magici proibiti e per stregoneria mtentato dal S. Uffizio a Francesco Barozzi che riuscì a salvare la vita solo a prezzo di ...
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ALOPA, Lorenzo (Lorenzo Veneto; Lorenzo di Francesco Veneziano)
Anita Mondolfo
Veneziano di nascita, fu attivo a Firenze.
o Garzone allo stampare" nel 1478 nel monastero di S. lacopo di Ripoli, ve lo [...] tra i più bei libri illustrati del '400: Trionfi del Petrarca (16 dic. 1499), Giostra di Giuliano de' Medici del dal 1486 al 1493. Forse fu suo fratello il tipografo Antonio di Francesco.
Molto notevoli sono i suoi tipi: 4 gotici, 3 romani, ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...