ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Si vuole che passasse gran parte della sua adolescenza come novizio francescano nel convento di Santa Croce, ma è opinione che contrasta che prima dovessero sgombrare. Che D., col sentimento del suo valore, e con l'indole sua, si sentisse a suo agio ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] e questo tutto è lo stato, il quale dà contenuto e valore alla vita che i singoli vivono in esso. L'attività politica allievo di Baldassarre Peruzzi, che a sua volta era allievo di Francesco di Giorgio. Un volume di disegni (Uffizî, fogli 3382-3464 ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] Una delle più cospicue risorse del Chile è data dai prodotti minerarî, il cui valore fu di 1.178.000.000 di pesos nel 1913, e superò i due paesista impressionista, Alfredo Valenzuela, Giovanni Francesco Gonzáles Escobar, paesista della scuola italiana ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] sin dal Trecento. Narra il cronista Galeazzo Gataro che messer Francesco da Carrara, signore di Padova, venne nel 1357 a Roma e per gli oggetti preziosi o, comunque, di notevole valore, quando siano stati affidati in speciale custodia all'albergatore ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] della conoscenza, Milano 1998.
Lavoro minorile
di Francesco Mattioli
Numerose organizzazioni internazionali, tra cui l' di alcuni principi su cui si fondano la cultura e i valori di una popolazione, si può riscontrare una certa diffusione del l ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] Veneziani su Milano. Fallito il quale attacco e ritiratosi Francesco Maria della Rovere a Marignano, la cittadella di Milano è ch'egli non si stancherà mai di ammonire contro il valore dell'esempio, e specie dell'esempio tratto da una storia ormai ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] , l'automobile la ferrovia, ecc.
L'importanza dei beni succedanei è stata considerata specialmente da Francesco Ferrara nella sua teoria del valore fondata sul costo di riproduzione; essa risulta anche dallo studio della legge di sostituzione, che ha ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] tipiche in cui un fine al quale si attribuisce un valore positivo consente di dare un giudizio positivo della guerra come mezzo opposti alla guerra, appare ad esempio negli scritti di Francesco Saverio Nitti, che fu presidente del Consiglio dal 1919 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , I, Cinisello Balsamo 1983, pp. 213-294; A. Corbara, Il ciclo francescano di Francesco da Rimini, Romagna arte e storia 4, 1984, 12, pp. 5-62; la miniatura coeve e di sottolineare quei valori di individualità psicologica e di enfasi espressiva che ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] reciproche fra religioso e politico e una gerarchizzazione dei valori. Il vescovo di Imola era tenuto ad indurre Bartolomeo, in D.B.I., XII, pp. 624-43.
A. Petrucci, Cancellieri, Francesco, ibid., XVII, pp. 736-42.
O. Rossi Pinelli, Carlo Fea e il ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...