Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] , scambi più di sei volte superiori in valore (60 milioni di franchi contro meno di 10) al commercio marittimo dello stesso Marocco con i Roover - v., 1953 - ha rilevato il carattere rivoluzionario nell'Europa della fine del Medioevo), ma molto più ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] all'inizio dell'Ottocento - in Inghilterra, in Germania e, soprattutto, in Francia (v. Lukes, 1973, pp. 195-199; v. Nisbet, 1952 1985², p. 15).
Interpretando la religione come istanza rivoluzionaria Weber intendeva anche chiarire in che modo le idee ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] essa. È stato giustamente osservato che la natura rivoluzionaria della prima Rivoluzione inglese è dimostrata in modo forse prepara e la orienta.Lo stesso si può dire della Francia, dove l'illuminismo costituisce la premessa ideale essenziale della ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] e attività espressiva del cinema (v. alcuni esempi della Francia, della Repubblica Federale Tedesca, perfino dell'Italia, con la quotidiano: è qui che si manifesta la novità più rivoluzionaria della sua trasformazione, che non può essere più ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] far risalire a Paracelso, a W. Harvey con la sua rivoluzionaria scoperta della circolazione del sangue, a G.A. Borelli con medicina sentì fortemente l'influsso del positivismo fiorito in Francia e sviluppatosi nella seconda parte del secolo nel resto ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] tra le razze era la trasformazione più rivoluzionaria occorsa durante la ricostruzione dopo la guerra civile edizioni del Mein Kampf di Hitler sono apparse negli Stati Uniti, in Francia, Spagna, Messico, Grecia, Libano e Giappone (cfr. ‟The Wiener ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] nuova potenza sembra determinare la cesura più netta fra l'età rivoluzionaria e quell'ancien régime (come già si era trovato a Milano 1988.
Olivier-Martin, F., L'organisation corporative de la France d'ancien régime, Paris 1938.
Ornaghi, L., Stato e ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] vi figurano anche l'Unione Sovietica, la Cina, la Germania, la Francia e il Kuwait. Una forma di aiuto è anche l'assistenza militare, povertà è un traguardo dei riformatori come dei rivoluzionari. Se e quando tale traguardo sarà raggiunto dipenderà ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] il colpo di grazia dalla Rivoluzione francese. La legge Le Chapelier (1791) abolì tutte le corporazioni in Francia, e le armate rivoluzionarie portarono con sé l'editto allorché mossero alla conquista dei Paesi Bassi, dei principati renani, delle ...
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Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] potere". Tutte le sue creazioni più importanti, ognuna rivoluzionaria nel momento in cui era presentata, furono pensate vivere e l'eleganza del vestire. Nel 1515 Francesco I di Francia scrive a Isabella d'Este perché gli mandi una 'pupa' abbigliata ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...