trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] t. di Laplace per i sistemi continui ed è definita come:
in cui f(n), con n=0, 1, 2 ecc., è la funzione campionata negli istanti t0=0, t1=T, t2=2T, t3=3T ecc., con T periodo di campionamento. Applicando la t. z all’equazione che descrive il sistema ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] (o di spunto)
P. che una macchina può erogare per brevi periodi di tempo.
Potenza specifica
Per un motore, il rapporto tra la p . Per es., l’espressione del differenziale n-esimo dnf di una funzionef(x,y) di due variabili si può scrivere come p. n- ...
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Si definisce l. di un numero reale positivo x rispetto alla base a (reale, positiva e diversa da 1) l’esponente y che bisogna attribuire alla base a per ottenere il numero x; il l. di x nella base a si [...] logaritmiche
Derivata logaritmica di una funzionef(x) è la derivata del l. di f(x), ed è uguale al rapporto tra la derivata e la funzione: Dlog f(x)=f′(x)/f(x). Funzione logaritmica L. in una prefissata base, pensato in funzione del numero, che è la ...
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Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...] 14 dicembre 1911. Migrazione dei p. Spostamento periodico sulla superficie terrestre dei p. veri, dovuto della retta q rispetto alla conica K.
Nella teoria delle funzioni analitiche (➔ singolarità) si dice che una funzionef(x) ha un p. per x = x0 se ...
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FOURIER, Jean-Baptiste-Joseph
Leonida Tonelli
Matematico francese, nato a Auxerre il 21 marzo 1768, morto a Parigi il 16 maggio 1830. Insegnò matematica, dapprima nella scuola che aveva frequentato [...] la funzioneperiodica, di periodo 2π, uguale a x nell'intervallo (0, π) ed uguale a 2π − x nell'intervallo (π, 2π) (fig. 1). La sua serie di F. è data da
e questa serie è ovunque convergente, con somma sempre uguale alla f(x).
2) Sia la funzionef(x ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] I di un certo capitale C impiegato per un certo periodo di tempo espresso in anni t a un dato tasso funzionef tale che f. (1) ≠ 0, esiste una ed una sola funzionef-1, detta la coniugata o l'inversa integrale di f che soddisfa alla condizione f × f ...
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GRUPPO
Ugo Amaldi
. Termine matematico, corrispondente a un concetto che, per quanto implicito in molti ordini di questioni, anche elementari, ha trovato la sua formulazione precisa soltanto nella [...] esponente, per cui ciò accade. Perciò p si chiama il periodo della S.
Ogni sostituzione che non sia ciclica, si può X, sono date da
talché, più in generale, per una qualsiasi funzionef si ha
Per ogni scelta delle costanti ej, le (11), al ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] l'evoluzione temporale, E(t) e B(t) si 'scambino' periodicamente le proprietà quantistiche legate alle quadrature. Supponiamo, per es., che di quasi probabilità P(α,α*), della funzionef(α*,α) ottenuta da f(a‡,a) sostituendo agli operatori a‡ e ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] f(t) a partire da essi. Al variare di n, le frequenze n/T delle armoniche costituiscono lo spettro discreto e i coefficienti di Fourier, detti anche ampiezze o fattori di pesaggio delle armoniche, tendono a zero per n→∞. Una funzione non periodica ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] rappresenta le vibrazioni d'una corda elastica: l'integrale si presenta come somma di due funzioni
dove f è una funzione arbitraria periodica, di periodo eguale al doppio della lunghezza l della corda. Nel 1753, Daniele Bernoulli diede dello stesso ...
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periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...