Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] a quelli delle fn, v. figura), che è {ϕn(x)}~ {f′n(x)} in (− ∞, + ∞), cioè
(Si assuma k = 2 funzionidi due o più variabilireali, siano esse a valori reali, o vettoriali, o tensoriali, ecc., o addirittura a funzioni astratte di una o più variabili ...
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SIMBOLICO, CALCOLO
Fernando BERTOLINI
. 1. - Generalità. - A tutti è noto che, dovendo calcolare un'espressione come la seguente:
conviene calcolare invece la seguente:
la quale darà il logaritmo del [...] in un semipiano (del piano di Gauss) del tipo: "parte realedi s maggiore d'un numero reale xF, dipendente da F". Chiameremo B l'insieme di tutte quelle funzionidivariabile complessa, che sono immagini di qualche funzione oggetto della classe A. L ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] la curva di G. per h = 1.
Indicatore di Gauss (o di Eulero-G.). - La funzione aritmetica ϕ(n), con n variabile intero, che sfera, la linea λ).
Interi di Gauss. - Sono i numeri complessi a + ib, con la parte reale a e il coefficiente dell'immaginario ...
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GEOMETRIA (XVI, p. 623)
Vittorino DALLA VOLTA
Mario BENEDICTY
In questi ultimi venti anni la g. ha subìto una profonda evoluzione che ne ha mutato molti aspetti, tanto che oggi fra i matematici non [...] p. vale il postulato della continuità, σ è isomorfo al campo reale.
4. - Geometria differenziale in grande (o globale) (g delle funzioni algebriche di una variabile: S. Lefschetz, A. Weil, C. Chevalley; b) g. sopra una superficie: F. Enriques, F. ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] GL(n;R) di tutte le matrici reali n×n con (M), (54)
dove χ(M) è il numero di Eulero di M. Se suddividiamo M in f triangoli (o facce) e otteniamo v vertici ed e funzionidivariabile complessa. La recente dimostrazione del teorema dell'indice di ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] ap nella q-espansione dif per tutti i primi funzione L archimedea' di E è definita come il prodotto infinito
dove s è una variabile complessa. Una stima degli ap mostra che L(E, s) converge a una funzione olomorfa se la parte realedi s è maggiore di ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] più variabili.
L'origine del concetto generale di , in ‟Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino", 1907-1908, funzioni razionali senza poli sono le costanti, dal che segue che una funzionef è determinata dal suo divisore (f) a meno di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di convergenza variazionale. Una successione difunzioni {fk(x)} definite su uno spazio topologico X a valori reali (o reali estesi) γ-converge a f derivate parziali e sulla teoria delle funzionidi più variabili complesse.
David Bryant Mumford, USA ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] nel mondo reale]. Così stanno f).
L'espressione f(x) presenta la stessa forma della funzione matematica y=f(x). In matematica, la funzionef′esprime una relazione tra due oggetti che associa a ogni elemento x, almeno un elemento y, il 'valore' dif ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , si attribuisce alle asserzioni un valore di verità che è un numero reale compreso tra 0 e 1. Questa idea rende la logica fuzzy adatta al controllo divariabili continue come, per esempio, la quantità di acqua in una lavastoviglie. La logica fuzzy ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...