GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] il primo esempio di ciclo statuario su scala monumentale. Purtroppo G. non portò a termine tale impresa, poiché lasciò Siena come palco per le investiture a cavaliere in epoca comunale. Per questa funzione il pulpito appare di particolare ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] bravo ritrattista. Al quinto grado della scala è posto "il saper ritrarre
Il G. esalta poi la funzione del mecenate, in grado di mettere (1915), 1, pp. 1-99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, V (1940), ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] l'antica funzione psicopompa del cavallo, così come i riferimenti all'apostolo Giacomo come c. vittorioso, a s. Michele pretese è il monumento equestre che coronava il sepolcro di Cangrande della Scala, del 1330 ca. (Verona, già in S. Maria Antica, ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] dell'oracolo. Questo, naturalmente, ha funzionato in varie maniere a seconda delle divinità stesse, sempre bacino scoperto (lungo m 10, largo m 3) a cui si scendeva, da O, con una scala di 8 gradini per purificarsi prima di entrare nel santuario ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] di immediata realizzazione e di applicazione su vasta scala il materiale continuò ad essere preferito e, certo la facciata di un palazzo parthico, contribuendo a chiarire la funzione degli elementi decorativi. Il fronte dell'edificio appare ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] dello Spedale di S. Maria della Scala. Il 1347 vedeva la morte del fratello Donato e il ritorno a Siena della moglie Giovanna, che faceva figurazione in virtù della visione dal basso e della funzione dell'opera, che "nasce come un grande cartellone ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] l'angolo sud-occidentale del cortile si trova l'imposta della scala per il piano superiore, esteso su tre lati. Altro tratto edificio venne costruito poco dopo la metà del I sec. a.C. in funzione di un fundus ed è preceduto da una corte attorno ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] egizî e forse in tale epoca l'adozione del tipo avvenne su larga scala.
Il mondo siro-fenicio e l'area egeo-cretese presentano càrri da i pesanti c. a quattro ruote, non vale da sola a dimostrare che essi avessero la funzione di c. processionali, ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] parti, ed erano la forma e le funzioni urbane a conferire al suo territorio una significativa unità regionale da soli questi dati impressionanti, una urbanizzazione su questa scala costituisce non solo un fenomeno complesso e di difficile valutazione ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] dello scavo, e, in età più recente, a Petra. Alla funzione di a. furono anche adibite tavole con piede centrale o scala ristretta (a. di Posidone a Capo Monodendri, presso Mileto, della prima metà del VI sec.; a. di Efeso); in altri, la scala ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...