In fisica, proprietà di certe grandezze osservabili di poter assumere soltanto un certo insieme discreto di valori e anche il procedimento in base al quale si determinano questi valori. In elettronica [...] classica dipende dal prodotto di una funzionedi qi e di una funzionedi pi, a causa della non commutatività quantistica tra qi e pi, l’operatore da associare all’osservabile considerata non è univocamente definito: piùdi un operatore quantistico ...
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Informatica
Funzione, spesso sotto forma di tabella, che definisce una corrispondenza tra un insieme di simboli (chiavi) e un altro insieme di simboli o di valori numerici (significati): per es. la tabella [...] variabili del programma sorgente in indirizzi di memoria nel programma oggetto.
Linguistica
Raccolta delle parole di : in tal caso si hanno d. bilingui, a volte trilingui, o dipiù lingue. Si ha un d. storico quando ogni parola è accompagnata dai ...
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In generale, nel linguaggio scientifico e tecnico, quantità o grandezza che non varia al variare delle grandezze che intervengono nel problema considerato; in questo senso c. è contrapposto a variabile, [...] intende per c. una quantità, generalmente e in vario modo associata a una o piùfunzionidi certe variabili, che non dipende esplicitamente da quelle variabili, pur potendo assumere tutti i possibili valori numerici (c. additiva, c. moltiplicativa, c ...
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In generale, l'atto e l'effetto di razionalizzare, nel senso di rendere più adatto e rispondente alle esigenze e finalità funzionali attraverso l'ideazione e l'attuazione di metodi particolari.
Matematica
In [...] ) con la quale si passa, eventualmente, dall’integrale dato a un integrale di una funzione razionale. Per es., indicando con R una funzione razionale di due variabili, la r. dell’integrale
si ottiene ponendo [(ax+b)/(cx+d)]1/n = t.
Psicanalisi ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] di sviluppo e nei paesi ex comunisti, è all'origine di un fenomeno economico sempre più rilevante: i consumi dipendono sempre meno dalla sola variabile nr. 59, sul sostanziale contenuto del conferimento difunzioni a regioni ed enti locali, non è ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] ,8% alla produzione del valore aggiunto totale). Ben più ampio, tuttavia, è il peso del complessivo settore di origine e le attestazioni di specificità di quei prodotti dell'a. che meglio assolvono alla funzionedi 'trasmettere' la cultura di ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] il sottosistema di gestione OSS effettua tutte le funzionidi esercizio e manutenzione tipiche degli impianti di telecomunicazione. 1 e -2, esso offrirà una più estesa gamma di rapporti di compressione, variabili da quelli necessari all'alta fedeltà a ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] Funzionidivariabili reali (serie trigonometriche, difunzioni sferiche, cilindriche, ecc.), Funzionidivariabili complesse (funzioni algebriche e loro integrali, funzioni per le matematiche non sono sempre i più intelligenti; ve ne sono alcuni, un ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] variabile, talvolta sorpassa il centinaio, specie quando alla cerimonia sono chiamati rappresentanti dipiù tribù (alleanze, trattati di ripartizione prescinde dal carattere interiore, ossia dalla funzione della danza nelle società primitive. Molte ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] ai servizi, alla ricerca e formazione (fig. 2). Nella loro funzionedi servizio all'uomo, le catene del valore sono caratterizzate da due stadi 'interesse di gran parte degli architetti contemporanei per il tema della variabilità come reazione più o ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...