trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] ai sistemi ottici i concetti familiari della teoria delle comunicazioni elettriche, quali quelli di modulazione, filtraggio, funzioneditrasferimento.
Per la t. di gauge ➔ gauge.
Linguistica
Processo per cui da una struttura profonda si genera una ...
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servosistema Sistema di comando o di controllo mediante il quale si ottiene che alcune grandezze (grandezze d’uscita, o grandezze asservite o controllate) seguano, secondo una certa legge, le variazioni [...] catena d’azione e con H(s) quella della catena di controreazione, è chiamata funzioneditrasferimento a catena aperta il loro prodotto, ovvero la funzione T(s)=G(s)•H(s); la funzioneditrasferimento globale può essere scritta nella forma W(s)=G(s ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] delle risposte dei sistemi a ingressi sinusoidali (analisi armonica). Si ebbe in quegli anni lo sviluppo di concetti, quali quello difunzioneditrasferimento, che, rappresentando in modo completo e compatto il rapporto tra l'ingresso e l'uscita ...
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IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] convoluzione discreta, ove h(n1,n2) è la risposta impulsiva numerica del sistema e H(z1,z2) è la sua funzioneditrasferimento.
Una forma ancora più generale, utile per la progettazione e realizzazione dei sistemi numerici, è la seguente:
ove a(k1 ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] è rivolto principalmente, nell'ambito dei sistemi lineari (v. Chatfield, 1984, pp. 186 ss.), a modelli difunzioniditrasferimento per l'analisi di relazioni dinamiche fra input e output. Nel contesto dei modelli ARIMA è possibile rappresentare le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] 'elemento. Per analogia si può introdurre la nozione difunzioneditrasferimentodi un sistema aperto (come il sistema nella fig. 2 con il feedback A disconnesso) e difunzioneditrasferimentodi un sistema chiuso sul quale agiscano forze esterne ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] a che fare con un rumore bianco con fluttuazioni gaussiane e si conoscano le caratteristiche del segnale; è caratterizzato da una funzioneditrasferimento T=S∗/N, con S∗ spettro coniugato del segnale e N spettro del rumore. ◆ [ELT] F. causale e ...
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regolatore
regolatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del verbo regolare, dal lat. regula (→ regola)] [FTC] Dispositivo od organo che ha la funzionedi: (a) variare, in un determinato modo, una grandezza [...] partic. semplice, che si usa quando non è nota un'adatta funzioneditrasferimento del sistema e che comunque è capace di controllarne la dinamica a un accettabile grado: v. controllo automatico: I 744 c. ◆ [ANM] Problema del r.: v. controllo ...
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scatola
scàtola [Probab. der. del lat. castula "cassetta"] S. nera: (a) [ELT] [INF] locuz., che traduce l'ingl. black box, per indicare che di un dispositivo si tiene conto delle sole caratteristiche [...] esterne, in partic. della funzioneditrasferimento in base alla quale una grandezza d'ingresso dà luogo a una ben definita grandezza d'uscita, ignorando di proposito, come irrilevante, la struttura interna (v. cibernetica: I 582 d); (b) [FTC] [MCF] ...
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funzionefunzióne [Der. del lat. functio -onis, dal part. pass. functus di fungi "adempiere"] Concetto che s'identifica con quello di applicazione, essendo peraltro preferito se l'insieme di arrivo è [...] dell'insieme C dei numeri complessi: v. funzionidi variabile complessa e funzionidi più` variabili complesse. ◆ F. composta: . ◆F. di filtro: f. ditrasferimento ottico di un filtro spaziale ottico: v. filtri ottici: II 586 e. ◆ F. di memoria: v. ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...