La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] : per es., sono originali dell’italiano (per frequenza e ampiezza di funzioni):
(d) le ➔ dislocazioni a sinistra e a destra;
(e) l’alternanza tra oggettive esplicite e implicite;
(f) il ➔ che polivalente come connettivo generico tra frasi;
(g) la ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] , 2005, p. 9)
La sintassi estremamente elementare (solo coordinate e giustapposizioni, a parte l’esclusiva implicita senza stupirmi) è in funzione di una prosa orientata in direzione poetica: dunque verso un genere testuale che, nella letteratura ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] di pertinenza o non funziona affatto. Con questo principio e le sue innumerevoli possibili applicazioni, la teoria della pertinenza è riuscita a rendere conto di una gran quantità di fenomeni riguardanti il senso implicito di testi, enunciati, o ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] semantica con il verbo. L'elemento nominale sá di sá-dug4 funziona dal punto di vista grammaticale come un complemento oggetto, di conseguenza forme accadiche e sumeriche nei paradigmi era già implicita la corrispondenza di una certa forma sumerica ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] metalinguistici (per es., nella sesta strofa, con l’implicita opposizione tra l’artefatto e manierato proenzalesco del giullare e «una bellina terra», persino «una voltetta»).
La funzione comunicativa è costantemente in primo piano, e si ha ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] eccezioni (➔ regola).
Il rapporto tra norma e grammatica presenta anche altre implicazioni. I testi grammaticali hanno infatti spesso svolto una funzione modellizzante anche per tratti linguistici per i quali non forniscono una regolamentazione ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] : la gerarchizzazione del rapporto tra superiore e inferiore, e la valutazione implicita mediante l'approvazione o la disapprovazione. Le situazioni sociali in cui tale funzione si esplica sono molte e variate: tutti gli elementi della comunicazione ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] classico, così come le concessioni a forme connotate in senso popolare, sembrano rivestire una funzione espressiva e marcata. Ciò implica di estendere alla valutazione linguistica la demarcazione narrativa tra mondo narrato e mondo commentato ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] come pronome allocutivo di richiamo (in forma esplicita al turno A, implicita in come stai al turno B) e di elementi congruenti sul (dalla più anziana, la più elevata per grado o funzione o, nel caso di interazione tra generi diversi, dalla donna ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] essenziali, sia sul piano funzionale sia sul piano formale. La funzione di una completiva è saturare una valenza del verbo principale: il nome, che dunque si comporta come un soggetto. Ciò implica che, proprio come in latino, il participio passato ha ...
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implicito
implìcito agg. [dal lat. implicĭtus, part. pass. di implicare, propr. «inviluppato, confuso insieme»]. – 1. Di giudizio o concetto o fatto che, senza essere formalmente ed espressamente enunciato, è tuttavia contenuto, sottinteso,...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....