Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] del tutto artificiosa, pena l'arresto del loro funzionamento. Attori malleabili e passivi di queste rivoluzioni sono che sia", segnando dunque il passaggio della società una e omogenea dal regno del puro pensiero alla realtà. E piegare la ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] cauto, che separa la considerazione doverosa per la funzione svolta dall’apprezzamento negativo del loro peso economico e disporrà così di quadri direttivi di formazione avanzata e omogenea.
Alle conclusioni della Commissione ministeriale si ispira il ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] in queste pratiche. Tuttavia, è chiaro che la loro funzione non si riduceva esclusivamente a questi compiti, dal momento che scienza greco-romana' infatti, non sono una serie omogenea e unitaria di indagini, come quest'etichetta potrebbe indurre ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] - confrères. Allo stesso modo che non costituiscono una classe omogenea, e non sono mai rappresentati da un partito (vi i ‟commessi" del gruppo dominante per l'esercizio delle funzioni subalterne dell'egemonia sociale e del governo politico (v. ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] casato dei Mamikonean, mostrando l’Armenia come una realtà omogenea e compatta, accentuando i legami con il mondo greco eredita di conseguenza tutte le istituzioni e le funzioni caritative legate a questa funzione.
Accanto al kat῾ołikos vi è un ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] Centro e al Sud la distribuzione è invece più omogenea, con percentuali significative di presenze nei centri di rivoluzionaria quarantottesca, e dall’altra Roma, per la sua funzione ideologica fondata sull’eredità di una civiltà millenaria (Caracciolo ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] senza averne sufficiente titolo". Così ci si sforzò di far funzionare meglio, dove già esistevano, o di creare ex novo comando, per la sua ricchezza e per l'appartenenza a un gruppo omogeneo, ma anche per una virtù legata al sangue, che lo rendeva ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] l’ingresso a essi per ragioni di culto12. Il fenomeno della negazione della funzione stessa dei templi, dovuto alla loro chiusura, non si riscontra però in maniera omogenea e regolare nelle varie rubriche del Codice Teodosiano. Le motivazioni di tale ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] , nel 1580, cominciò come farsa e finì in dramma.
Funzione sociale e culturale
Accanto ai mestieri esisteva quasi sempre una confraternita di spilli descritta da Adam Smith è definita 'omogenea' per distinguerla dalla 'manifattura eterogenea', in cui ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] in un pubblico di massa dai caratteri sempre più omogenei. La seconda conclusione è che le nazioni dei vista politico o furono del tutto inerti o esercitarono una qualche funzione ma solo come 'nazioni aristocratiche'. La terza conclusione è che ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...