filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] ciò che è reale è razionale» sottende, nella Filosofia del diritto, l’autocelebrazione del filosofo come apologeta dello Stato prussiano, che è suprema incarnazione dello spirito assoluto. Secondo una suggestiva metafora, la funzione della f. appare ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] ’ammissibilità di un sindacato sulla discrezionalità a soli canoni di logicità, razionalità, ragionevolezza senza che ne segua un controllo concreto (Cudia, C., Funzione amministrativa e soggettività della tutela, Milano, 2008, 321, con indicazione ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] diverse, passando dalla dignità di sacramento a quella di organizzazione razionale e impersonale "volta a esclusiva gloria di Dio" ( risorsa' per le politiche statali, essa assunse una funzione di supporto e di complemento dell'intervento dello Stato. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] ne servons aucun parti».
Occorre allora un metodo scientifico, razionale ma composito. Prese a sé stanti le singole scuole non , aveva affrontanto il problema del metodo e della funzione del diritto pubblico, con specifico riferimento al dato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] realizzazione di una complessa e poliedrica «funzione sociale», in quanto situazione giuridica polarizzata ad accogliere al suo interno la realizzazione di finalità di carattere sociale, quali quelle (razionale sfruttamento del suolo ed equi rapporti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] posta» (p. 178).
Questa legge è la prima autorità e ha la funzione di orientare tutta la trama del diritto, tutte le azioni e gli scopi il suo proprio principio, dentro l’esperienza, cogliendo «la razionalità profonda dell’azione» (p. 533) e l’unità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] agguerrito e inflessibile potesse esercitare un’efficace funzione di salvaguardia dei principi liberaldemocratici contro l’ più ampio affresco dell’affermazione parallela dell’organizzazione razionale del potere segnata dallo Stato moderno e ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] saranno via via sviluppati nelle opere successive: a) la funzione civile della filosofia del diritto, in quanto la filosofia moderna e contemporanea, per entro la quale si succedono la scuola razionale, la scuola storica e la scuola positiva, di cui l ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] , impegnato nel processo di razionalizzazione, ne riemerge comunque, ne riemerge quale valore. Altrimenti detto, la funzione del razionale non si esaurisce nell'investire l'irrazionale, ma sempre lo trascende, aprendosi oltre la limitatezza del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] consuetudine, può anche essere considerata indice della consapevole funzione del giurista: che è quella di adeguare ai nuovi assai più aperti dei rigidi comandi della legge all’apporto razionale del filosofo» (Cortese 1995, p. 445).
Appunto. I ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....