Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] sul crollo del regno nel 587 a.C., che segnò la dispersione delle poche tracce di una autonomia culturale figurativa Molti dei canti che oggi si eseguono durante le sacre funzioni provengono parte dal tesoro medievale di queste tradizioni, parte dall ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...]
L’Ottocento
I progressi tecnici dell’Ottocento segnarono il passaggio della produzione libraria dall’artigianato e concernenti le sue caratteristiche tecniche, l’efficienza, la funzione, e quanto abbia attinenza con la navigazione. I più importanti ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] di questo tipo deriva dal potenziale U=−ʃf(r) dr, e la U risulta funzione uniforme e regolare in tutto lo spazio eccettuato al più il punto C; le cariche su essi convogliate dalla corrente, e con opposto segno. È quanto avviene, per es., nell’interno ...
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La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] risultante di forze aerodinamiche e propulsive, cambiate di segno, e modulo della forza peso W), per tutte aerodinamica, in m. I coefficienti di forza e momento aerodinamici sono funzioni note (per via sperimentale o analitica) dell’angolo di attacco ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] di fotoni la cui evoluzione spazio-temporale è descritta dalla funzione d’onda. Tuttavia, in generale, ciò non è superficie con una velocità normale uguale in modulo, ma di segno contrario rispetto a quella incidente. L’angolo che la direzione ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] a, b, accade che f(x) e f″(x) hanno il medesimo segno (estremo di Fourier dell’intervallo a, b); sia a0 tale valore e –1)=ψij(xi, yj+1)=0, 1≤i, j≤n−1. Per ogni funzione ψ ∈ Vh, risulta dalla formula di Green la seguente forma debole del problema di ...
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Ogni processo in seguito al quale si manifesta una qualche polarità elettrica o magnetica in un corpo, un sistema di corpi ecc.: p. elettrica di un dielettrico, di un sistema elettrochimico ecc.; p. magnetica [...] non resta in genere costante durante tutto il periodo di funzionamento di una cella, ma di norma tende a crescere, verso valori positivi più alti. Una situazione identica, a meno del segno, si determina al catodo; qui si ha accumulo di ioni positivi ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] di Westminster, sia, più tardi, al Ponte di Londra. La funzione portuale, ingigantitasi nel tempo, è quella cui L. deve anche la è aperto nel 1566). La prima metà del 17° sec. è segnata dall’opera di I. Jones (Banqueting House a Whitehall, Queen’s ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] Reykjavík. Nel 1843 Cristiano VIII lo ristabilì ma solo con funzioni consultive e vana fu la lotta degli Islandesi per l vocabolario. L’alfabeto usato è quello latino, arricchito di due segni provenienti dalle rune: þ e đ spesso resi nei dizionari con ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] cioè una costante moltiplicativa può essere «portata fuori» del segno di integrazione). b) Integrazione per decomposizione in somma:
al contorno di C; c) le ascisse di A e B siano due funzioni α(y), β(y) continue in tutto l’intervallo (y1, y2). In ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...