Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] incompletezza per il teorema di K. Gödel.
Con il m. analitico le ipotesi sono formulate in base a processi logici di analogia Prendendo un esempio tra i m. atti a spiegare il funzionamento di parti importanti del corpo umano o di quello dei mammiferi ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] quali il loro comportamento è migliore. Una condizione di funzionamento nominale, che spesso è uno stato di equilibrio per il complesse interconnessioni tra sottosistemi. Si definirono tecniche analitiche o grafiche, quali il criterio di stabilità ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] fenomeni classici della fisica. Tali equazioni ammettono soluzioni appartenenti a totalità, o "campi", di funzioni richiedenti rappresentazioni analitiche diverse e caratterizzate da proprietà diverse, quando si passi da un intervallo all'altro dell ...
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Evoluzione recente della demografia. - La d. si è venuta configurando sempre più come scienza nomotetica che, pur essendo incentrata sui principali aspetti della popolazione, estende il suo ambito di studio [...] delle cifre della popolazione e del movimento naturale. Nel caso d'interpolazione, e successiva estrapolazione analitica, la scelta della funzione è, naturalmente, arbitraria e lasciata alla sensibilità dello studioso, tuttavia si è soliti ricorrere ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] una varietà (reale) lo spazio euclideo reale Rn con lo spazio euclideo complesso Cn e le funzioni differenziabili con le funzioni olomorfe (cioè analitiche complesse), si arriva alla definizione di ‛varietà complessa'. Così una varietà complessa M è ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] del problema, introducendo degli spazi ancora ‛più piccoli' di D, come quelli delle classi di funzioni quasi-analitiche: ad esempio, lo spazio gs delle funzioni di Oevrey di ordine s >1 e a supporto compatto; considerandone lo spazio duale, si ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] su C è isomorfa a Eτ per qualche τ in ℋ. La funzione gi(τ) è una forma modulare di peso 2i per il gruppo Più precisamente, essa afferma che L(E, s) ammette un prolungamento analitico a tutto il piano complesso; inoltre, l'ordine di annullamento in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] secondo i canoni di ben collaudate teorie analitiche. Soltanto in tempi relativamente recenti si è di correlazione tra Xi e Xj, ϱij, è tale che ∣ϱij∣≤R(∣i−j∣), dove R(n) è funzione non negativa di n, per cui R(0)=1 e ∑nk=1R(k)/n→0 per n→∞. L'ultima ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] rapporto tra i moti medi è circa 5:2 e lo sviluppo della funzione perturbatrice fornisce termini nei quali è presente l'argomento (5n′−2n)t, leggermente diverso. Il suo interesse per la meccanica analitica e per il problema dei tre corpi si univa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] di una delicata questione di analisi: dimostrare l'unicità della rappresentazione di una funzione in serie trigonometrica. La prova fornita da Cantor è un exploit analitico che desta l'ammirazione dei matematici. Inoltre, egli mostra che il teorema ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....