MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] a colori, contribuendo anch'essa a limitare il peso e le funzionidel manifesto.
Se negli anni Venti-Trenta, con A. M. Cassandre scritte, quasi a conferma di una cultura internazionale dellinguaggio realista; rare eccezioni si hanno in Francia, in ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] (e "pragmatica" è il fortunato nome che lo stesso Morris diede allo studio dellinguaggio in relazione ai suoi utenti). Entro tale prospettiva la funzione denotativa o designativa rimaneva in Morris soltanto come uno dei modi (accanto a quello ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] philosophy of mathematics, Amsterdam 1958; R. Carnap, Sintassi logica dellinguaggio (trad. it., a cura di A. Pasquinelli), Milano 1961 si dimostra che in esso non è neppure rappresentabile la funzione prodotto a • b. Invece il sistema formale P′, ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] decenni del 20° sec., ha visto dapprima trasformarsi e poi corrodersi gravemente l'incidenza di quelle funzionidel discorso di eccesso, persino di disumanizzazione del soggetto, che ne caratterizza il linguaggio formale e produce quel fenomeno ...
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STRUTTURALISMO
Giulio Lepschy
Nella III Appendice dell'Enciclopedia Italiana (1961; cfr. 11, p. 860) lo s. veniva presentato come una tendenza degli studi linguistici articolata in tre correnti principali: [...] fatti linguistici concreti, la mancanza del senso del sistema e del dinamismo dellinguaggio, la scarsa consapevolezza della paradigmatica è riemersa al centro della teoria delle funzioni linguistiche di Jakobson; la grammatica generativa ha ripreso ...
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LUCIANI, Luigi
Michele Mitolo
Fisiologo, nato ad Ascoli Piceno il 23 novembre 1840, morto a Roma il 23 giugno 1919. Studiò medicina a Napoli e Bologna, ove s'addottorò nel 1868; fu proassistente nella [...] regioni della corteccia cerebrale connesse con le funzioni sensoriali, infine sulla natura mista sensitiva argomenti di fisiologia generale, di fisiologia comparata, di fisiologia dellinguaggio e di fisio-psicologia; importanti sono le ricerche sui ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] delle schiatte superiori dai gruppi melanodermi indigeni, ha funzionato assai efficacemente. Ma non ha protetto le prime Ivi ebbe sviluppo ed evoluzione la più antica forma dellinguaggio indoario, l'antico indiano, forma certo diversa, nondimeno ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] si lagna (ciò che in linguaggio medico si chiama anamnesi) e l'esame obiettivo del malato stesso.
I. - non di rado agli uni col progredire del male si aggiungono gli altri.
La deficiente funzionedel ventricolo sinistro porta a un cattivo svuotamento ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] nel teatro trovando la sua più tipica e propria funzione. L'opposizione alla polifonia s'era già scatenata, Caccini saggi notevoli d'"intonazione" della parola secondo le flessioni dellinguaggio comune. E certo questo "recitar cantando" dei due ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] accuratamente descritta in tutte le sue forme, le alterazioni nelle funzionidel cuore, la diarrea, la dissentetia, l'ileo sono interessante anche perché vi si trovano le voci dellinguaggio medico volgare; Pietro Clerico o Petroncello, autore di ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...