L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] ), e nel lavoro più facilmente accessibile del 1857, Theorie der Abelschen Functionen (Teoria delle funzionidi Abel), aveva sistematicamente interpretato un'equazione polinomiale in duevariabili come equazione diduevariabili complesse, così come ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] in funzione dei resti di n modulo i divisori del discriminante Δ. Nell'esempio di Legendre presentato nella Tav. I vi è una sola classe per genere, ma ciò non è vero in generale.
Lo studio di forme più complesse, per esempio in piùdiduevariabilio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] , come si ricordava all'inizio della sezione, portano a considerare somme divariabili aleatorie, e il teorema centrale precisa le condizioni sotto le quali la successione delle funzionidi ripartizione di tali somme ‒ Fn sia, per fissare le idee, la ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzionidipiùvariabili [...] complessa ha portato certamente a usare le funzionididuevariabili reali, ma soltanto in quel contesto specifico, impedendo che ci si interessasse più in generale a una teoria delle funzioni reali dipiùvariabili. Dal momento che l'accento sul ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] di questa linea di pensiero nel contesto di un famoso problema di matematica. Se scriviamo una equazione che connette due (opiù) il mondo avesse una forma tale da essere dominato da funzioni non computabili, e noi non avremmo trovato la matematica ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] duevariabili (una temporale e una sola spaziale, o, in qualche caso, duevariabili spaziali). L'estensione di questa odi analoghe tecniche al caso di equazioni in piùdiduevariabili t) sia determinata dalla ‛funzionedi dispersione' ω(k).
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] il trasporto dell’acqua (applicati per centrifugazione su tubazioni di acciaio odi ghisa), oppure per il ricoprimento esterno di tubazioni marine (anche con funzionidi appesantimento) odi strutture interrate, come per esempio l’esterno dei casing ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] non è altro che l'insieme degli zeri di un polinomio P(x,y) diduevariabili reali x e y:
[1] C a zero la lunghezza di uno opiù cicli su una curva non divariabili
ottiene la seguente espressione combinatoria per l'esponenziale della funzionedi ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] funzione periodica che rappresenta la distanza di una delle due masse grandi dal baricentro e può essere scritta nella forma r(t)=1/2(1−εcos t)+Odidue operazioni più piccolo e H è una funzione analitica reale di 2n+1 variabili; H1 è periodica nelle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] che l'integrale della funzione curvatura esteso a un dueopiù dimensioni, non era andato molto oltre il punto in cui l'aveva portato Riemann, anche perché quest'ultimo non aveva lasciato alcuna trattazione sistematica della materia. Personalità di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....