L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] che ogni funzione matematica poteva essere espressa come un'espansione tayloriana e per dipiù convergente. di Dio, portarono ‒ nelle sue mani e poi in quelle di Laplace ‒ a una matematica spettacolare, costruita sull'espansione delle variabili ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] di una curva piana Φ che sia di diramazione per una funzione algebrica z(x, y) di due variabili e dell'algebra elementari visti alla luce dei punti di vista più elevati della ricerca matematica: Questioni riguardanti le matematiche elementari ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] di essi, e che porta allo sviluppo del cosiddetto metodo simbolico.
L'estensione della teoria a forme in piùvariabili m!/n!(m−n)! determinanti dei minori di ordine n sono funzioni invarianti; assai più difficile (come sempre in teoria degli ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] (la x), non è difficile estendere la teoria a problemi variazionali che presentino piùdi una variabile indipendente. Sia R una regione del piano xy, u=u(x,y) una funzione definita in R e vincolata ad assumere valori prefissati sulla frontiera C ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] di equazioni lineari.
Il passaggio dalle variabili alle loro trasformate di Laplace permette di definire la nozione difunzionedi trasferimento di >Kcr. Venne alla luce tuttavia che più è piccolo K, più è grande l'errore statico del sistema (ossia ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] soluzioni in termini difunzioni da lui definite nel corso di una vasta generalizzazione della teoria delle funzionidivariabili complesse.
Anche alla luce della solida concatenazione di sviluppi che va da Gauss a Poincaré appare più opportuno qui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] C. Siano
le derivate di questa curva nel punto C. La funzione eccesso E è definita in di problemi, con piùvariabili e vincoli. Sui metodi di Weierstrass, Hilbert e Mayer, basati sulla nozione di campo, si concentrò una gran quantità di lavori di ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] più difficile e importante sarà il passo successivo: capire i meccanismi d’interazione di decine di migliaia di proteine nella generazione delle funzioni della variabilitàdi venti e onde, dei diversi regimi di regata (di poppa piuttosto che di bolina ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] l'opera principale del Dini, Fondamenti per la teorica delle funzionidivariabili reali, esce a Pisa nel 1878 e che quella del X (1931), pp. 182-185, piuttosto generico e di impronta più affettiva che scientifica. Le poche notizie in esso fornite si ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e piùvariabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] x,y)dq+…,
egli trovò la seguente condizione più generale per l'ottimalità di ∫Zdx:
In analoghe situazioni Euler considerò Z come una funzionedivariabili addizionali, risolvendo in questa maniera problemi più complessi. Per esempio, trovò la curva ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...