Geometria
Edoardo Vesentini
Nel tracciare i lineamenti essenziali di una storia della matematica, Federigo Enriques osservava nel 1938: "A chi raffronti gli sviluppi che i diversi rami delle matematiche [...] complesso a una dimensione, la descrizione delle strutture complesse non equivalenti su X è legata alla teoria delle funzioniellittiche modulari e lo spazio delle strutture complesse su X è il triangolo fondamentale del gruppo modulare SL(2,ℤ). In ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] assume per definizione come ordine di uno zero l'ordine del corrispondente polo di 1/f]; si può dimostrare che una funzioneellittica è determinata, a meno di una costante moltiplicativa, dai suoi zeri, dai suoi poli e dagli ordini di essi. Poiché è ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] definite solo formalmente (tramite integrali o serie, quali le funzioniellittiche, ipergeometriche ecc.), del tutto estranee all’idea di funzione come espressione; da questa impostazione scaturiva anche il problema dell’esistenza (in un senso ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] . Siano w1, w2 numeri complessi tali che w1/w2 appartiene ad ???OUT-H???. Allora un esempio di funzioneellittica con periodi primitivi w1, w2 è la p-funzione di Weierstrass, definita da:
Sia p(z) la derivata di p(z). Allora p(z) soddisfa l ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] o non averne affatto (esempi di tali frontiere sono facili da trovare). Un caso celebre è dato dalle funzioniellittiche, in particolare dalla funzione
con ∣q∣⟨1, introdotta da Carl Gustav Jacob Jacobi (1804-1851), che ha come frontiera naturale il ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] della matematica più difficile, ma più importante, della teoria delle costruzioni con riga e compasso: la teoria delle funzioniellittiche. In quest'ambito Carl Gustav Jacob Jacobi ha individuato una classe di equazioni (le 'equazioni modulari') che ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] dare credito alla nuova geometria. Ora, come la geometria euclidea era messa in relazione con la teoria delle funzioniellittiche, la geometria non euclidea svolgeva un ruolo analogo rispetto al territorio, peraltro ancora largamente inesplorato, che ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] leggi di reciprocità, sia che si tratti di analogie (per es., con la teoria delle funzioni algebriche).
Funzioniellittiche e modulari
Le funzioni circolari seno, coseno ed esponenziale complesso sono già comparse più volte in questo capitolo, sia ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] 1841 Weierstrass utilizzava
in un contesto e con motivazioni del tutto diverse. Dalle lezioni sulla teoria delle funzioniellittiche che Christoph Gudermann (1798-1852) teneva a Münster, Weierstrass aveva appreso dell'esistenza di sviluppi in serie ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] teoria delle orbite assolute per il calcolo del moto dei pianeti. Il lavoro di Gyldén, basato sull'uso delle funzioniellittiche, culminò nel 1893 con la pubblicazione del primo volume di quella che, almeno nelle intenzioni, avrebbe dovuto essere una ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....