Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] tra gli stessi, ma ciascun corpo genera nello spazio qualcosa di fisicamente reale, il c., che si manifesta con l’azione sull’ infiniti gradi di libertà che costituisce il c. come funzione H (qn, pn) di un numero appropriato divariabili indipendenti, ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] di Frobenius). b) una m. A a elementi reali, di ordine m e non singolare, è ridotta alla cosiddetta forma canonica didi una m. A sono funzioni derivabili di una variabile t, si definisce l’operazione di derivazione della m. A, chiamando derivata di ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] moderna.
Matematica
C. di una successione
Si dice che una successione a1, a2, ..., an, ... di numeri (reali o complessi) converge dei suoi termini. C. di una serie difunzioni Si dice che una serie difunzioni (divariabile complessa) definita da ∑∞ ...
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SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] e alimentando il sistema con comandi sinusoidali di frequenza variabile: e tenendo presente che la parte di curva T(−jω) è simmetrica rispetto all'asse reale della T(jω), poiché T(s) è funzionerealedi s.
Nella fig. 29 sono riportati esempî ...
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Sistema capace di accrescere l'ampiezza di una grandezza elettrica utilizzando l'energia fornita da una sorgente esterna. Un amplificatore elettrico è un sistema avente due morsetti di entrata e due morsetti [...] comprese tutte le sue componenti: esso può avere estensioni variabili da poche decine di Hz a diverse centinaia di MHz.
Caratteristiche di un amplificatore. - Il funzionamentodi un amplificatore è caratterizzato dall'amplificazione, dalla fedeltà ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] funzioni attraverso una celebre formola di A. Cauchy per il computo degli zeri, noto che sia il numero dei poli, di una funzionedivariabile continuità piccole variazioni tali che, se la parte reale era negativa, la stabilità permane, se era nulla ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] è perciò un effetto fisico reale che in linea di principio può essere verificato sperimentalmente. di tali grandezze fisiche misurate da un osservatore in un sistema di Lorentz S. Alcune di queste grandezze possono essere variabilidi campo, funzioni ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] di R dalla relazione di dispersione di Kramers-Krönig, che collega la parte reale alla parte immaginaria di tutte le funzioni gradiente rispetto alle variabili spaziali degli estremi delle bande. Contrariamente al caso di campi elettrici applicati ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] tipo di convergenza variazionale. Una successione difunzioni {fk(x)} definite su uno spazio topologico X a valori reali (o reali estesi) alle derivate parziali e sulla teoria delle funzionidi più variabili complesse.
David Bryant Mumford, USA (Gran ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] la densità.
Tutte le funzioni periodiche nello spazio reale possono essere analizzate in serie di Fourier con vettori d' linee di dislocazione. Questi stati misti possono aversi per un ampio intervallo divariabilità dei campi applicati; alcuni di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...