Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] con l’esigenza di tutelare l’esercizio indipendente delle funzioni papali di capo della Chiesa universale (concetto inizialmente proposto il quale riteneva possibile superare il dissidio tra «paese reale» e «paese legale», creando un grande partito ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] fosse diffusa tra i Francesi, sia delle reali aspirazioni alla riforma ecclesiastica di molti filorivoluzionari italiani Sede, venivano riproposte antiche e popolari profezie in funzione di legittimazione della causa cattolica e di esaltazione dell ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] .
Nonostante gli sforzi profusi da Bartoletti in funzioni di mediazione diplomatica (che travalicavano i compiti istituzionali -165, 1974, p. 295.
42 «La più adeguata al reale respiro della cattolicità italiana e l’unica in grado di ricomprendere in ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] ardui problemi posti dalla riduzione in scala della materia. L'osservazione che le macchine funzionavano sotto forma di modelli, ma non quando erano realizzate in dimensioni reali, fatto già notato da Vitruvio, fu ripresa da Leonardo da Vinci e in ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] gruppi sociali: a un estremo si trovano le società reali o ideali in cui gl'intellettuali sono al potere e sempre i ‟commessi" del gruppo dominante per l'esercizio delle funzioni subalterne dell'egemonia sociale e del governo politico (v. Gramsci, ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] compravendita immobiliare come produttiva di effetti reali (Fragmenta Vaticana 35).
Più avanti una sintetica ricognizione delle trasformazioni intervenute L. Maggio, La funzione normativa imperiale, in Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] un’arida descrizione dei fenomeni che li allontana dai bisogni reali dell’uomo. I bersagli principali di Petrarca sarebbero stati i della poesia e un autocommento in prosa più disteso, con funzioni esplicative. In generale, la prosa, con il genere del ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Gallio svolse, durante l'intero pontificato di G. XIII, le funzioni che poi saranno del segretario di Stato. L'altro nipote del provinciale di Toledo del 1582-83 e il Consiglio reale si inseriva nei conflitti insorti negli anni precedenti tra i ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] tutto il movimento, Dio è concepito, a partire dalla sua funzione, come la Potenza che promuove la giustizia nell'universo, che riconoscendo al tempo stesso i molti problemi pratici e reali che lo Stato doveva ancora risolvere e respingendo i ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] della società; un'anomalia istituzionale che rischiava di frapporsi al funzionamento del mercato del lavoro in un momento in cui "l'assenza e generale di provvidenze capaci di incidere sulla reale portata dei problemi della povertà. Dovunque si ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...