FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] un dipinto a olio, attribuito allo stesso F. o a un suo seguace, raffigurante la Vergine assisa in Il pittore M.A. F. e l'opera sua in Bologna, Città di Castello 1911; G. Zucchini, Un libro-cassa del pittore M. F., in L'Archiginnasio, XXXVII (1942), ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] quelle del 1962 – casa Bassetti ad Azzate (Varese) o casa Il Roccolo a Ello (Lecco) –, fa da La fabbrica del design. Conversazioni con i protagonisti del design italiano, a cura di G. Castelli - P. Antonelli - F. Picchi, Milano 2007, pp. 380-383 ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] un profeta". In dicembre Tommaso veniva pagato per un profeta e nel 1579 G. Lombardo era pagato per un altro, Amos (Weil Garris, 1977, 1567, su disegni fatti da altri, ad esempio il Tribolo o i Lombardi. Questo può valere anche per i Profeti di ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Poggioli, uff. 7, vol. 456, ff. 627 s. (12 dic. 1795); G. Sforza, Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII..., parte V, Saggio de' A. C. ... a Pisa, in Corriere toscano, 20 sett. 1917; O. Giglioli, San Sepolcro, Firenze 1921, p. 10; Mostra d. pitt. ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] di otto ritratti eseguito nel 1773 per i conti Spaur o la pala dei Ss. martiri anauniesi, dipinta nel 1775 N. Rasmo, Trento 1977, pp. 199-205, 404 s.; M. Gibellino-Krasceninnicowa, G.B. L. e la sua opera in Russia, in Rass. della istruzione artistica, ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Vasari, fu certo condotta in quell'anno. Nello stesso periodo, o poco prima, il B. fu iscritto nella Compagnia di S. (ora nel Museo Comunale di Narni), finita prima del giugno 1486 (G. Eroli,La coronazione... del Ghirlandaio..., Narni 1880, pp. 33 s ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] e a dicembre firmò con C. Corvi-Rosa, E. Sordini e G. Zecca il manifesto Per la scoperta di una zona di immagini, incunabolo m di diametro, riempire di fiato una stanza sigillata o realizzare una parete fosforescente. Poté realizzare in situ un ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] D., in Giorn. dell'Emilia, 7 ag. 1951; Id., Sei lettere ined. di G. Pascoli, in Il Paese, 7 genn. 1956; O. Vidolin, Lett. ined. di A. D., in Gazzettino sera, 29-30 maggio 1958; G. Pascoli, Lett. agli amici lucchesi, a cura di F. Del Beccaro, Firenze ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] giocati su toni neutri con improvvise accensioni di bianchi o di rossi, un disegno sempre più netto e preciso 22 ott. 1921; R. Conti, A. C., in Popolo e libertà, 25 ott. 1921; G. Casella, A. C. il suo e i nostri tempi,ibid., 27-28 ott. 1921; L. ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] , conosciuto nella stessa Orvieto o forse a Siena. Per il G. la sua pittura fu development of the Italian schools of painting, II, The Hague 1924, pp. 311-317; G. Colombe, Au palais des papes. Les fresques de la chapelle de St-Jean sont-elles ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...