(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] invece esiste una soluzione quasi-periodica u::u(t) = g(ω1t, ..., ωnt), dove g è periodica e le costanti ω1, ..., ωn sono le orbits (soluzioni u(t) (−∞〈t〈∞) che connettono due soluzioni stazionarie o periodiche u1 e u2, cioè, u(t)→u1 per t→−∞ e ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] r} la successione definita da x(k+1) = x(k) − [f′ (x)(k)]-1 f (x(k)) (k = o, 1, ...) ha tutti i suoi elementi in Dr(x0), e converge a un ben determinato ξ ∈ Ãr(x0) per il quale f differential equations, New York 1973; G. I. Marčuk, Methods of ...
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TEORIE FORMALIZZATE
Aldo Marruccelli
. Una t. deduttiva T è un insieme di enunciati espressi in un determinato linguaggio (ordinario o simbolico) suscettibile di interpretazioni su opportuni insiemi [...] tra le questioni di carattere semantico, il settore della realtà o la t. intuitiva da cui eravamo partiti è veramente modello Agazzi, Introduzione ai problemi dell'assiomatica, Milano 1961; G. T. Kneebone, Mathematical logic and foundations of ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] una funzione del tempo (come lo è invece la u(t) nella [1] o nelle [2]), e infatti l'analisi della [5] viene condotta valutando, nello , in Encyclopaedia universalis, vol. 17°, 1971, pp. 43-73.
G. Spencer-Brown, Only two can play this game, ed. J. ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] variabile x, u(k)(x) denota la sua derivata k-esima, q≥1 rappresenta l'ordine del problema differenziale, G è una funzione (lineare o non rispetto alle sue variabili) e, infine, u₀, u₁,...,uq₋₁ sono i cosiddetti dati iniziali assegnati nel punto x ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] , Elements of physical biology, Baltimore 1925 (nuova ed. Elements of mathematical biology, New York 1956).
W.O. Kermack, A.G. McKendrick, Contributions to the mathematical theory of epidemics, in Proceedings of the Royal statistical society, 1927 ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] grandezze osservabili sono assoggettate (come positività o dipendenza di una o più grandezze da altre) fanno sì anni Settanta del secolo scorso da A.B. Katok, M. Keane, G. Rauzy. Nel decennio successivo si sviluppò soprattutto grazie all'opera di S ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] ′> 〈f, g> = 〈f′f, g′ g>). Un funtore il cui dominio sia il prodotto di due c. T: C × D → ℰ, vien detto ("bifuntore" (su C e D), o "funtore di due variabili" (in C e D). Per es., per ogni c. C, homC(−, −): C* × C → S è un bifuntore, (il quale ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] pura, dovute a G. Julia, Fatou, A. Cayley e altri. Questo collegamento, sviluppato poi da molti autori (H.O. Peitgen, P curva sarà log N/log 1/r. La famosa curva di von Koch (o curva ''fiocco di neve'') è ottenibile come limite di curve di tipo von ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] di vettore e di matrice vanno ben al di là del concetto di n-upla o di tabella di numeri. In effetti il concetto di vettore e più in generale concetto di rango, termine coniato dal matematico tedesco F.G. Frobenius.
Dopo che la teoria delle matrici si ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...