MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] nel caso dei c.d. bratteati (v.). I principali metalli utilizzati erano oro, argento e leghe di argento (dette . von Schrötter, Berlin-Leipzig 1930, pp. 257-258 (rist. 1970); G. Castellani, s.v. Moneta. La moneta nel Medioevo e nell'età moderna ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] in legno intarsiato e le porte chiodate e rivestite di metallo. Del 514 a.E./1120 è infatti il minbar de l'Université Qarawiyn à Fez, ivi, 3, 1923, pp. 515-523.
G. Marçais, La chaire de la Grande Mosquée de Nedroma, in Cinquantenaire de la Faculté ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] Schrade, 1957); le più note, in legno rivestite di placche di metallo o dipinte, sono quelle di Orcival, di Marsat, di Saint- Sculptures of the Madonna in Romanesque France, Princeton 1972.
G. Fournier, Châteaux, villages et villes d'Auvergne au XVe ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] Qal'a des Banû Hammâd (Algérie), Paris 1965, pp. 122-127; U. Scerrato, Metalli islamici, Milano [1967]; O. Aslanapa, Turkish Art and Architecture, London 1971; G. Bellafiore, La Zisa di Palermo, Palermo 1978; A.S. Melikian-Chirvani, Islamic Metalwork ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] la mezuzah, un astuccio di legno o di metallo contenente una pergamena con una preghiera, la cui , s.v. Synagogue, in Enc. Jud., XV, 1971, coll. 579-629; G. Dehio, Handbuch der Deutschen Kunstdenkmäler, Rheinland-Pfalz Saarland, a cura di H. Caspary, ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] direttamente da originali autenticati da autorità, e quelle, in metallo o in legno, tratte da altre copie, tutte, in Darstellungen von den Anfängen bis zur Gegenwart, Berlin 1957; F.G. Skinner, Weights and Measures: their Ancient Origins and their ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] d'Eu, esempi rarissimi in Francia della grande scultura in metallo del 13° secolo. Si conserva inoltre una parte della recinzione M. Camille Enlart, BMon 60, 1895, pp. 187-225.
G. Durand, Monographie de l'église Notre-Dame cathédrale d'Amiens, ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] , argento o elettro, lega costituita da questi due metalli, oppure in bronzo), oltre alla funzione puramente ornamentale, delle arti dalle origini alla fine del Medioevo, Firenze 1975.
G. Taylor, D. Scarisbride, Finger Rings from Ancient Egypt to ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] romanischer Faltstuhl aus Admont, Pantheon 16, 1935, pp. 374-377; G. Castelfranco, Il faldistorio in legno intagliato del Duomo di Perugia, L' pp. 375-382; A. Peroni, Oreficerie e metalli lavorati tardoantichi e altomedievali del territorio di Pavia. ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] . Bréhier, La sculpture et les arts mineurs byzantins, Paris 1936, p. 48.
A. Colombo, Le ampolle metalliche della basilica di Monza, Rivista di Monza, 1937, 7, pp. 21-23.
G.B. De Rossi, Sulla questione del vaso di sangue, a cura di P.A. Ferrua, Città ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...