Erudito (Parigi 1600 - Abbeville 1653). Allievo a Padova di C. Cremonini, soggiornò poi dieci anni a Roma (1631-42); fu quindi bibliotecario a Parigi di Richelieu e di Mazzarino, a Stoccolma di Cristina di Svezia. Per Mazzarino raccolse un'immensa biblioteca della quale una parte fu venduta nel 1651 e una parte forma il nucleo dell'attuale Bibliothèque Mazarine. Autore di un Advis pour dresser une ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ai primi del gennaio seguente, nell'Accademia Capranica; l'originale, affidato al medico ed erudito francese GabrielNaudé, non verrà più ricuperato. Lo stesso Naudé completa un suo prolisso e retorico panegirico di Urbano VIII per i benefici da lui ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] del C. per il gioco dei dadi, e contenente un interessante calcolo delle probabilità.
Inedita (e pubblicata postuma da GabrielNaudé a Parigi nel 1643) rimase pure l'autobiografia del C., il De propria vita, composta a Roma nell'estrema vecchiaia ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] anni rimangono ancora manoscritti. Nel 1615 si diceva che avesse più studenti di qualunque altro maestro che insegnava a Padova. Se dobbiamo credere a GabrielNaudé, che visitò il C. a Padova nel 1626-27, egli aveva quattrocento studenti quando morì ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] ., 4315, cc. 250v-264r: Menniti Ippolito, p. 223). Di rilievo il suo interesse per l'astrologia, già indicato da GabrielNaudé (Pintard, p. 261) e testimoniato dai riferimenti del M. nel 1612 a un "compendietto di astrologia", che avrebbe tratto da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] , Jules-César Vanini: la langue arrachée, in Id., Dis/simulations: Jules-César Vanini, François La Mothe Le Vayer, GabrielNaudé, Louis Machon et Torquato Accetto. Religion, morale et politique au XVIe siècle, Paris 2002, pp. 39-140.
Giulio Cesare ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] della religione, della morale, della monarchia". Ben diverso, e comprensibilmente, il giudizio di due lettori seicenteschi del C., GabrielNaudé e Nicolas Amelot de La Houssaye: il primo lo colloca, coll'Ammirato e il Malvezzi, tra gli autori che ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] il giorno successivo la sentenza fu eseguita pubblicamente nella piazza del palazzo apostolico di Avignone.
Secondo quanto riferisce GabrielNaudé, sulla base di un manoscritto da lui rinvenuto in una biblioteca parigina, ma di cui non esistono altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] emerge come già nel 1642 il tipografo lionese Claude Dufour – che a quella data aveva pubblicato alcune opere di GabrielNaudé e gli Annales ordinis minorum (1635-1642) di Wadding, e che probabilmente era entrato in contatto con il cistercense ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] il G. attinge a pensatori come Pierre Bayle e Richard Simon, a libertini come François de La Mothe Le Vayer e GabrielNaudé, alla cultura investigante, sempre a Descartes, ma anche a Nicolas Malebranche. E, tuttavia, è soprattutto il Muratori, con le ...
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