ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da GalileoGalilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] universale, o la totalità delle conoscenze relative a un determinato campo, viene raccolta e riassunta without bias (Saxl, 1957, p. 232).Il termine viene qui usato solo per quei testi medievali intesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] umana, si staglia, come già due anni prima nella lunga ricerca dedicata all’idea di natura nel Rinascimento, la figura di Galilei, il vero fondatore del metodo positivo, che però
sapeva quasi a mente l’Orlando Furioso dell’Ariosto, il creatore di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] con il titolo di Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo. Il libro scatenò una tempesta che si ritorse su Galilei, il quale aveva dato libero sfogo alla sua vena ironica, assegnando la difesa della posizione anticopernicana all'ingenuità di un ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] di landers di superficie o sonde atmosferiche, come Viking 1 e Viking 2 per Marte (1976), Pioneer per Venere (1978), Galileo per Giove (1995) e Cassini-Huygens per Saturno e Titano (2004), dove le date tra parentesi indicano il momento di arrivo ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] stessa.
L'avvento dell'analisi è stato chiaramente anticipato dall'opera di Johannes Kepler, mentre GalileoGalilei, Bonaventura Cavalieri ed Evangelista Torricelli hanno maggiormente influenzato lo sviluppo dei metodi infinitesimali; Blaise Pascal ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] qualunque presupposto fisico o metafisico connesso con i concetti di moto e di gravità. Le loro radici, tuttavia, sono le opere di Galilei e dei galileiani, di Descartes e di Thomas Hobbes (1588-1679), anche se nessuno di loro aveva messo a punto un ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] verso il secolo e la geografia linguistica e culturale di una parte della prosa che la segue (il Seicento già italiano di GalileoGalilei: cfr. Russo 1966, p. 69, e Bozzola 2004, p. 114).
L’Arte della guerra
Fra la composizione dei Discorsi e quella ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] che è la Terra a girare attorno al Sole e non il contrario, come stabiliva la Chiesa cattolica, mentre GalileoGalilei, mettendosi in forte contrasto con la stessa Chiesa, proseguirà e completerà la rivoluzione copernicana.
La religione nell'età ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] infinità è arbitraria in radice, se ci riferiamo al concetto, o comporta l'uso improprio di un termine, se consideriamo la parola. Galilei avrebbe ribattuto a Hegel, se il tempo storico non li avesse separati, che "sopra i nomi" non vale la pena di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] rerum corporearum origine et constitutione. Della scienza vi celebrò l’autonomia da metafisica e teologia, perseguita da GalileoGalilei e da Francesco Bacone, assicurata da Newton. Un tema prezioso, stante la fragilità della tradizione galileiana a ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...