Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] di moderne terminologie tecnico-scientifiche differenziate nelle diverse discipline (Dardano 1994: 533) e la scelta di ➔ GalileoGalilei e della sua scuola di adottare l’italiano per la composizione di opere di ricerca scientifica contribuirono alla ...
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TIMPANARO, Sebastiano senior
Lucietta Di Paola
Nacque il 20 gennaio 1888 a Tortorici, in provincia di Messina, da Sebastiano, proprietario terriero, e da Maria Teresa Fonti, titolare di una rivendita [...] (Di Paola, 2008, p. 65; 2011, pp. 27-28). Dal 1936 al 1938 diede alle stampe per Rizzoli le Opere di GalileoGalilei in due volumi.
Quando nel 1941 fu fondata a Pisa la Domus Galilaeana, il presidente Giovanni Gentile lo incaricò dell’organizzazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il nome di Camerata fiorentina, o Camerata de’Bardi, si indica un gruppo di letterati e di musicisti [...] bene, scritto da Bardi nel 1578 ma pubblicato solo nel 1763, e il Dialogo della musica antica e della moderna di Galilei, pubblicato a Firenze nel 1581, ma scritto a partire dal 1576, il quale ha per protagonisti lo stesso Bardi e Piero Strozzi ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] Barberini durante la sua nunziatura apostolica a Parigi e noto soprattutto per essere stato amico e protettore di GalileoGalilei. L’arte della guerra, l’abilità diplomatica e il mecenatismo culturale facevano parte delle tradizioni e del patrimonio ...
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Carducci, Giosue
Marco Veglia
Poeta, nato a Valdicastello di Pietrasanta nel 1835 e morto a Bologna nel 1907. Alla scuola domestica e severa del padre Michele, medico e carbonaro, C. mostrò un’inclinazione [...] insomma iniziata quella «osservazione sperimentale su’l fatto umano» (Opere, 1° vol., cit., p. 180) che, attraverso GalileoGalilei, avrebbe cambiato le sorti culturali non solo dell’Italia, ma del mondo intero.
Bibliografia: Opere, 20 voll., Bologna ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] 547; VI, pp. 91, 156, 186, 189. Lettere del L., o di altri con notizie su di lui, si trovano nell'Edizionenaz. delle opere di GalileoGalilei, a cura di A. Favaro, VIII, XI, XII, XIII, XVIII, Firenze 1929-39, ad indices (nel vol. III, pp. 309-399, è ...
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SANESI, Ireneo
Federica Marinoni
– Nacque ad Arezzo il 7 novembre 1868, terzo e ultimo figlio (dopo il primogenito Giuseppe, futuro storico, nato nel 1864, e la sorella Erminia, nata nel 1865) di Tommaso [...] universitaria, nel 1893 fu nominato reggente nel ginnasio inferiore di Massa Carrara. Trasferito in seguito nel Regio Liceo GalileoGalilei di Firenze, conservò il posto per un solo anno, avviando poi una lunga serie di «peregrinazioni professorali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema della strumentazione nautica è molto antico: da tempo i mari, e in particolare [...] naviganti.
I tentativi per definire la longitudine sono vari e poco attendibili, fino alla scoperta da parte di GalileoGalilei dei satelliti di Giove e all’osservazione dei loro periodi e frequenze di apparizione.
Grazie al metodo elaborato dallo ...
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SICILIANI, Pietro
Alessandro Savorelli
– Nacque a Galatina (Lecce) il 19 settembre 1832, da Vito Antonio Siciliano, possidente e artigiano di Galatina, attivo nel settore conciario, e da Rosa M. Anastasia.
Il [...] . 59, 98). In base a suggestioni della Storia della medicina di Puccinotti (Livorno-Prato, 1850-1866), individuò in GalileoGalilei e Giambattista Vico gli antesignani di questo metodo, giudicato consono all’indole del pensiero italiano (Della legge ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] Augimeri, artista formatosi con Domenico Morelli e Filippo Palizzi. A sedici anni fu iscritto dal padre al liceo GalileoGalilei di Firenze; e il G. considerò sempre questo soggiorno fiorentino una tappa fondamentale per la sua formazione. Terminato ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...