. Nelle costruzioni si manifestò indubbiamente una delle prime attività umane: epperò allo spirito dell'uomo fin dai tempi più remoti dovette presentarsi il problema di adeguare le dimensioni degli elementi [...] prismatico orizzontale incastrato ad un estremo e caricato di un peso all'altra estremità; è questo il cosiddetto problema di Galileo. Segue con lo studio delle travi orizzontali su due punti d'appoggio, caricate da pesi concentrati nel loro mezzo, o ...
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Scienza del movimento dei proietti, sia nell'interno sia all'esterno della bocca da fuoco, suddivisa quindi nelle due parti della balistica interna e balistica esterna.
Balistica interna.
La prima studia [...] con la balistica pura, e può ancora aprire nuovi orizzonti e condurre a studî fecondi.
Bibl.: Oltre le opere di Galileo e di Eulero; I. Didion, Traité de balistique, Parigi 1848; F. Hélie, Traité de balistique expérimentale, Parigi 1865; P. Saint ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] età moderna per avere non più una speculazione filosofica ma un primo abbozzo di considerazione scientifica dell'idea di tempo.
GalileoGalilei, mentre da una parte insegnava i primi metodi esatti per le misure temporali, dall'altra fondava una nuova ...
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– Nuove prospettive storiche. Fra conservatorismo e ricostruzione. Terminologia. Questioni e considerazioni attuali. Il dibattito sulla tutela dei beni culturali. La nuova tecnologia. Le declinazioni e [...] , alla definizione della loro età e di quella dei manufatti in essi eventualmente presenti) che vedrà poi, con GalileoGalilei (il cui invito a imparare dal ‘grandissimo libro’ della natura si estenderà, rapidamente, all’imparare dal ‘grande libro ...
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OPERA LIRICA.
Andrea Penna
– Trasformazione ed evoluzione dell’opera lirica. L’Italia. Gli altri Paesi europei. Gli Stati Uniti e le altre realtà emergenti. Bibliografia
Trasformazione ed evoluzione [...] .
Resta fondamentale anche nel nuovo secolo la lezione di Philip Glass, rimasto assai attivo in campo teatrale (GalileoGalilei, 2002; Appomattox, 2005; Kepler, 2009; The perfect American, 2013; Spuren der Verirrten, 2013) con una progressiva ...
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INERZIA
Federigo ENRIQUES
Giovanni junior GENTILE
. Secondo il senso comune l'inerzia della materia contiene in sé questa duplice veduta: che la materia non può essere mossa da uno stato iniziale di [...] et ceux qui l'ont lu, voll. 3, Parigi 1906-14; id., Études sur Léonard de Vinci. Les précurseurs parisiens de Galilée, Parigi 1913; id., Le système du monde. Histoire des doctrines cosmologiques de Platon à Copernic, Parigi 1913: opere ove si spiega ...
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Il chiaroscuro risulta nella realtà dalla diversa posizione delle varie parti di un corpo rispetto alla sorgente luminosa, cioè è determinato dal contrasto fra luce ed ombra nel passaggio dei toni intermedî, [...] ecc.): e più ancora nel Rinascimento e in seguito. I teorici lo identificarono col rilievo; così lo intendeva ad esempio GalileoGalilei, se riteniamo sua la lettera che egli scriveva a Lodovico Cardi da Cigoli, nella quale parla del chiaroscuro, per ...
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Termine correlativo ad effetto: comunemente significa ciò da cui e per cui una cosa è, in guisa che posta la causa, sia l'effetto, e, soppressa quella, questo non sia. Il rapporto della causa all'effetto [...] esatta dello sperimento, come mezzo tecnico di ricerca e di prova, si distingue dalla nozione vaga dell'esperienza. Così per GalileoGalilei in genere "causa è quella la quale posta seguita l'effetto, e rimossa si rimuove l'effetto"; in particolare ...
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Teoria che nega la continuità e l'infinita divisibilità della materia e vede nei corpi raggruppamenti di atomi, cioè di elementi (fisicamente) indivisibili, immutabili, separati dal vuoto. Generalmente [...] Bacone, che, pure criticando la teoria democritea, sostenne una dottrina corpuscolare affine all'atomistica, e di GalileoGalilei, che delineò questa brevemente, ma lucidamente. Altri fautori dell'atomismo furono (ad es.) Daniele Sennert, Davide ...
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INDUZIONE
Antonio Aliotta
. Logica. - È quel procedimento che dall'osservazione dei casi particolari passa alla legge universale e che è l'inverso della deduzione (v.). Il problema del fondamento dell'induzione [...] , che, anche partendo da pochi casi bene osservati, giunge a una legge. GalileoGalilei e Francesco Bacone furono i due grandi assertori del metodo nuovo. Ma né Galilei, né Bacone, mentre formulavano per i primi le regole da seguire nella ricerca ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...