Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] nel marzo 2006 E. Olmert) ha promosso il ritiro da Gaza, ma lo ha fatto in modo unilaterale e non negoziato, evitando governo israeliano ha intensificato i raid nella striscia di Gaza e ha proceduto alla costruzione di una barriera protettiva di ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] quali Giovanni Aurispa, titolare dell'abbazia di S. Maria in Vado, l'umanista milanese Angelo Decembrio, il dotto greco Teodoro Gaza ed il poeta Basinio Basini. Fu altresì in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, alcuni dei ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] loro per la traversata del deserto.
Il 19 ottobre si mossero per il monte Sinai dove arrivarono il 28. Giunsero poi a Gaza il 12 novembre e ne ripartirono il 19 per Betlemme dove giunsero il 21. L'indomani arrivarono a Gerusalemme dove dedicarono poi ...
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Ḥezbollāh (Ḥizb Allāh) Movimento e partito islamico sciita ("Partito di Dio") formatosi agli inizi degli anni Ottanta – nel corso della guerra civile libanese tra fazioni cristiano-maronite e musulmane [...] e strategie di esecuzione – lanciata dai miliziani palestinesi di Hamas contro diverse città israeliane dalla Striscia di Gaza. L’escalation militare ha aperto uno scenario di guerra in cui Ḥezbollāh è intervenuto affiancando l'organizzazione ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] ., h.e. V 3,1; Zonar. XIII 12,31. Per un esame dei singoli casi (tempio di Helios a Emesa, templi di Gaza, Apamea e Hierapolis) cfr. J. Arce, Reconstrucciones de templos paganos en época del emperador Juliano (361-363 d.C.), in Rivista Storica dell ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] dei patriarchi Pietro di Gerusalemme ed Efrem di Antiochia. Quando il nuovo vescovo di Alessandria fu esiliato a Gaza, essendosi dimostrato inetto a governare in Egitto, Giustiniano mandò P. in Palestina, munito di lettere imperiali, per pronunciarne ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] e si trasferisce nel suo campo di Harbiyāh (La Forbie) a nordest di Gaza, al fine di "tenere a distanza l'imperatore e le sue parole" 23 agosto 1244 e alla sconfitta dei crociati a Harbiyāh presso Gaza il 17 ottobre (Runciman, 1966, pp. 877-880): la ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] politica israeliana, comprende anche la Giudea e la Samaria, cioè la Cisgiordania che dovrebbe un giorno costituire insieme a Gaza lo Stato palestinese indipendente; mentre la 'vera' Palestina da rendere infine indipendente, oltre alla Cisgiordania e ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] del processo di pace in Medio Oriente, che permise fra l’altro lo spostamento del quartier generale dell’OLP da Tunisi a Gaza (1994), favorì l’inizio di una lenta e travagliata normalizzazione dei rapporti tra la T. e Israele. Nel 1999 Ben ‛Alī fu ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] con tiri di artiglieria e lanci di razzi contro il settore settentrionale di Israele all'aggressione lanciata dalla Striscia di Gaza a numerose città del Paese. L’escalation militare ha aperto uno scenario di guerra in cui Ḥezbollāh è intervenuto ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...