CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] consolidarsi della sistematica nella originale e chiarificatrice definizione di categorie nel loro valore gerarchico (ripartizione delle specie in generi, famiglie, ordini), il C. ha dato un apporto notevole nel campo della zoologia marina.
Del C. si ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] ad allora ritenute distanti, come si rileva dalla lettura di ΄Εκϕρασις altera. Fondò molte specie nuove e stabili anche alcuni generi nuovi come Coesia, Barberinia, Columnia, ecc. Linneo definì il C. "primo di tutti i botanici" e il Tournefort gli ...
Leggi Tutto
CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] il C. esclude per molti dei casi citati da autori antichi e contemporanei, e che limita a due specie osservate dei generi Perca e Canna. In esse egli riferì di aver osservato durante tre stagioni un ermafroditismo vero, nel senso di una contemporanea ...
Leggi Tutto
DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] i vasi spirali delle piante, Venezia 1836).
Lo studio di vegetali microscopici serviva al D. per confutare le tesi sulla generazione spontanea di piante e animali sostenuta da J.-B. Bory de Saint-Vincent in alcune voci del Dictionnaire classique d ...
Leggi Tutto
DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] Siria, ma anche di antropologia culturale, commerci e medicina dei popoli che abitano questi paesi.
In onore del D. due generi di piante furono chiamate la Vitaliana Sesler e la Donatia Forster.
Fonti e Bibl.: I manoscritti del D. sono conservati ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] i seguenti caratteri: predominio delle famiglie vegetali dell’Asia tropicale; presenza di elementi australiani e antartici; forte endemismo di generi e specie, che si spiega con la grande distanza che separa generalmente i vari gruppi di isole. In ...
Leggi Tutto
Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] effetto.
Specie di maggiore diffusione
a) Fagioli. Con questo termine si indica un gruppo di legumi di cui fanno parte vari generi e specie: i più diffusi sono il genere Phaseolus, con numerosissime varietà, e il genere Vigna, le cui cultivar si ...
Leggi Tutto
BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] spontanei in Sumatra e nei dintorni fu ricca di esemplari non ancora noti né descritti dagli scienziati: tra questi alcuni generi di palme, allo studio dei quali il B. si dedicò poi particolarmente.
Il lungo periodo passato dal B. nella Nuova ...
Leggi Tutto
GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] predisporre i criteri per la classificazione cui si accingeva, il G. affrontava il problema dei legami di parentela tra generi, specie e varietà. Facendosi largo tra i pregiudizi consolidati tra i pratici e non ancora smentiti dai botanici, stabilì ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] . Dall’atto di svolgere il papiro per leggerlo (volvo) deriva il termine volumen, che permane come sinonimo per indicare genericamente la partizione fisica del libro.
Per lo più, il papiro fu usato per testi religiosi, giuridici e genealogici sino al ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...