BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] B. morì a Genova il 12 apr. 1945.
L'attività scientifica del B. cominciò nel 1902 con lavori di geometriadifferenziale classica, relativi a problemi di rappresentazione di superficie, ispirati ai metodi di V. Reina, e che avevano qualche attinenza ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] ricerca. Questi ultimi, sinteticamente, sono stati la teoria geometrica della misura, il calcolo delle variazioni e la teoria un problema di Cauchy, relativo ad un’equazione differenziale lineare di tipo parabolico (in Rendiconti dell’Accademia ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] di approfondire sui testi del De l'Hôpital lo studio dell'"analisi occulta". Problemi di calcolo differenziale, d'algebra e di geometria sono argomento in quegli anni delle sue lettere ai matematici italiani interessati all'analisi infinitesimale: il ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] la théorie des indivisibles et l'apport de T., in Geometria e atomismo nella scuola galileiana, a cura di M. Bucciantini A. Drago - R. Vella, Il primo caso di equazione differenziale: l'equazione di T., in Atti della Fondazione Giorgio Ronchi, LVIII ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] per Leibniz, della cui "analisi così differenziale come integrale" egli, pur facendosene sostenitore 10 genn. 1982, pp. 65-78; L. Pepe, Note sulla diffusione della Géometrie di Descartes in Italia nel sec. XVII, in Boll. di storia delle scienze matem ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] legato allo studio galileiano del movimento per mezzo della geometria), di infinitesimo e di limite furono la base degli studi geometrici del Torricelli e soprattutto del calcolo differenziale di Leibniz. Insieme alla diffusione, in Italia e fuori ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] il M. si mostrava già padrone dei metodi del calcolo differenziale e integrale, che tuttavia non aveva appreso dalle opere di con il M., che stava preparando per la stampa la sua Geometria del compasso. La stampa dell’opera fu ultimata, a Pavia, ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] assistenza che l'analisi e la sintesi si prestano nella geometria" (cfr. Rend. d. Acc. dei Lincei, classe 'Istituto tecnico di Milano, pubblicò un'ampia memoria (Sugli integrali a differenziale algebrico, in Mem. d. Acc. di scienze... di Bologna, ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] didattiche e nella redazione di testi a uso degli studenti. In particolare redasse un testo di geometria analitica e di calcolo differenziale, i Principî di analisi sublime, conservato in un manoscritto della Biblioteca Reale di Torino tra le ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] sua spiccatissima attitudine ad assegnare le interpretazioni geometriche degli invarianti, dei covarianti. Adopera inoltre la teoria delle forme binarie per l'integrazione dell'equazione differenziale ellittica. Tra quelli più espressivi ricordiamo ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...