Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] capacità di dialogo e in tentativo di conciliare con la solida tradizione cattolica della città le esigenze dei gruppi di presto l’uomo di fiducia di Paolo VI, all’interno di una geometria complessa di forze: il papa, la Segreteria di Stato (e il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] 'urto delle palle di cannone ‒ e di bastioni di forma geometrica, con l'obiettivo di prevenire gli attacchi dagli angoli morti. Le alle forze, offerta dall'ingegneria meccanica, fornì una solida base pratica allo sviluppo della meccanica moderna, come ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] in misura determinante nella più variabile (e meno notabilare) geometria dell’area governativa di epoca giolittiana, nella quale, tra suo gruppo familiare, e l’assenza di un più solido retroterra – benché agisse sul territorio con relazioni e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] laddove la lingua dei transalpini, negata, con il suo esprit de géométrie e il culto delle idee chiare e distinte, alla poesia, tutt’al contempo il processo opposto e complementare. La sua solida formazione di matematico e di ingegnere ha fatto sì ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] anche in altre occasioni le sue "molte cognizioni di fisica e di geometria".
Non sappiamo quando il L. tornò definitivamente a Milano. Fece riforma del governo austriaco, e poggiava su una solida conoscenza degli scrittori di cose economiche, da J.- ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] sua fama di pedagogo dall'eccellente metodo e di solida cultura rimase stabile nel patriziato e nel ceto borghese teologia e nei due diritti; da autodidatta apprese la matematica, la geometria, l'astronomia, l'aritmetica e altre scienze. Di nuovo a ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] . Queste attività, potenziale avvio di una carriera solida, subirono però un'interruzione in seguito alla crisi quali Dell'istruzione teorico-pratica degli ingegneri (Pavia 1804) e Geometria analitica a due coordinate (Milano 1806); in quest'ultimo ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] Modena di varie discipline (logica, metafisica, eloquenza, storia, geometria, algebra) e anche a iscriversi nel 1818 alla scuola di di diverse parti d'Italia. Dotato di una solida cultura letteraria, filosofica e geografica, eccelleva in tutte ...
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Sella, Quintino
Uomo politico e scienziato (Sella di Mosso, Biella, 1827 - Biella 1884). Discendente di una ricca famiglia di industriali della lana, nel 1847 si laureò in ingegneria a Torino e perfezionò [...] del collegio di Cossato (Biella). Dotato di una solida mentalità borghese e di uno spirito cosmopolita, si sulla mineralogia sarda fatti nel 1855 (1857), Sulle proprietà geometriche di alcuni sistemi cristallini (1858), Sulle forme cristalline di ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
scaloide
scalòide s. m. [comp. di scala e -oide]. – In geometria solida, figura formata da più prismi (o cilindri) sovrapposti, che si introduce per approssimare solidi come la piramide (o il cono). Il termine è usato più raram. in geometria...