Economista e demografo inglese (Rookery, Surrey, 1766 - Saint Catherine, Somerset, 1834). Noto per la legge della popolazione che prende il suo nome (illustrata in An essay on the principle of population [...] . Traduzioni in italiano del saggio si ebbero nel 1868 e nel 1947. La legge di sviluppo, per M., è quella geometrica e porta al raddoppiarsi di una popolazione in circa 25 anni, in condizione di fecondità naturale, come avveniva in quel tempo ...
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Matematico tedesco (Hildesheim 1859 - Zurigo 1919), prof. (1884-92), all'univ. di Königsberg, poi, fino alla morte, al politecnico di Zurigo. Socio straniero dei Lincei (1913). A soli 17 anni, quando era [...] fu insegnante a Königsberg, collaborò con D. Hilbert che vi studiava, pervenendo a una visione sintetica degli indirizzi della scuola geometrica di F. Klein e di quella analitico-algebrica di Berlino. Dei molti importanti lavori di H., la cui opera è ...
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Filosofo arabo musulmano della Spagna, morto circa il 600 dell'ègira, 1204 d. C. Fu amico e discepolo dell'altro famoso filosofo Ibn Ṭufail (v.) ed ebbe rinomanza anche nell'Occidente europeo per un suo [...] libro astronomico (Kitāb al-hai'ah "Libro d'astronomia") nel quale egli tenta una nuova spiegazione geometrica dei moti solari e planetarî, eliminando, come contrarî alla fisica aristotelica, gli epicicli e gli eccentrici di Tolomeo. Egli segue ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] (X-IX sec. a.C.), ad Antissa (X-VIII sec. a.C.) o a Lefkandì, in Eubea (X-IX sec. a.C.). In età geometrica domina l'edificio rettangolare più o meno allungato, ad oikos o ad ante. Abitazioni a pianta rettangolare allungata con un complesso a più ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] doppie di una curva algebrica di grado m. Le soluzioni di questi problemi furono pubblicate nella memoria Ricerche di analisi applicate alla geometria (ibid., III [1844], pp. 241-256; 321-328; 401-408 e IV [1845], pp. 15-22).
Nel 1852 due lavori di ...
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La scuola italiana di geometria algebrica
La scuola italiana di geometria algebrica
La geometria algebrica è oggi uno dei campi più avanzati della matematica. I suoi molteplici legami con altre discipline [...] stati H. Poincaré ed E. Picard, e successivamente W.V. Hodge e K. Kodaira.
L’indirizzo algebrico-aritmetico intende la geometria algebrica come studio dei corpi di funzioni algebriche in più variabili. Fu iniziato da R. Dedekind e da L. Kronecker e ...
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proporzione
proporzione uguaglianza fra due rapporti. Tipicamente una proporzione è espressa nella forma a : b = c : d, che si legge «a sta a b come c sta a d»; in modo equivalente essa può essere espressa [...] sussiste l’uguaglianza ad = bc, vale a dire, il prodotto dei medi è uguale a quello degli estremi.
Una proporzione si dice geometrica (o continua) quando i medi sono uguali; essa è cioè una proporzione della forma a : m = m : b. Il termine m viene ...
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collocare
Andrea Mariani
. Latinismo (colloco, cioè cum e loco): " porre accanto ", con implicita un'idea di confronto. Unico esempio in Pd XXVIII 21 quale stella par quinci più poca, / parrebbe luna, [...] è soliti fare fra stella e stella per confrontarne la grandezza. L'intera frase, più che di origine matematico-geometrica, è di derivazione astronomica: sono gli astronomi che confrontano la luminosità delle stelle, incominciando da quelle più vicine ...
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Seidel Philipp Ludwig von
Seidel 〈sàidël〉 Philipp Ludwig von [STF] (Zweibrücken 1821 - Monaco di Baviera 1896) Prof. di matematica nell'univ. di Monaco di Baviera (1847). ◆ [OTT] Aberrazioni primarie [...] , rappresentate dai termini di 4° grado della somma di S. (v. oltre). ◆ [OTT] Somma di S.: lo sviluppo in serie dell'aberrazione d'onda, i cui termini dal quarto grado in poi rappresentano le aberrazioni geometriche di un sistema ottico: v. ottica ...
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Comune della prov. di Barletta-Andria-Trani (149,5 km2 con 31.293 ab. nel 2008), situata a 105 m s.l.m. su un pendio alla destra del fiume Ofanto, all’estremità NO delle Murge. Centro commerciale e agricolo, [...] e dalle necropoli di tutta la Puglia e appartenenti a epoche diverse: dai più antichi, senza vernice e a decorazione geometrica (caratteristica fra tutte la forma di cratere a imbuto), ai cosiddetti vasi listati, con decorazione a fasce parallele ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...