AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] (Londra, British Mus.), inciso appunto per Lotario II nell'864-865 - e, dopo l'870, per Ludovico il Germanico. La loro produzione, costituendo il gruppo quantitativamente più importante degli a. carolingi, è caratterizzata da personaggi dalle forme ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] II Paleologo era stato invitato personalmente dal diretto promotore del concilio, Sigismondo del Lussemburgo, re d’Ungheria, di Germania e di Boemia e futuro sacro romano imperatore7, con la promessa di indire una grande crociata antiturca se lo ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] e sullo stesso schema è articolato l'edificio dei Jacobins di Tolosa. Il tipo a tre navate appare soprattutto nell'area della Germania settentrionale come uno dei più in auge fino alla fine del sec. 14°, derivando peraltro anch'esso da modelli già ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] completo che non gli stessi esemplari giunti fino a noi, sfigurati da danni o da restauri.
Per incarico dell'Istituto Archeologico Germanico l'allievo di O. Jalm, F. Matz († 1874) assunse la direzione dell'impresa e C. Robert († 1922) e G. Rodenwaldt ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] campanile di Mörstburg presso Winterthur, del jubé di Notre-Dame-de-Valère a Sion, delle finestre del castello di Chinon.In Germania l'impiego dello s. anche in funzione architettonica, correlato alla presenza di gesso nella regione dello Harz e a S ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , "Respice finem": per l'interpretazione dell'"Allegoria macabra" del Rosso Fiorentino, in Settanta studiosi italiani. Scritti per l'Istituto germanico di storia dell'arte di Firenze, Firenze 1997, pp. 269-276; L.A. Waldman, Un nome per il maestro ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] . L'uso di apporre il sigillo con la propria immagine ebbe origine nel Medioevo nell'831 con Ludovico II il Germanico. Come tipologia normale di r. nei sigilli si ha comunemente una riproduzione a figura intera del personaggio rappresentato, con le ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] , Parigi 1853, p. 35; G. Minervini, in Bull. Arch. Napolitano, N. S., VI, 1857-58, p. 189; R. Garrucci, in Bull. Ist. Arch. Germanico, 1860, p. 8; W. Helbig, ibid., 1864, p. 62 s.; 1866, p. 67; G. v. Kaschnitz-Weinberg, in St. Etr., VII, 1933, p ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] 20, pp. 170-177.
33 Per i piccoli dipinti si vedano: L. Bellosi, Due tavolette di Giotto, in Scritti per l’Istituto Germanico di storia dell’Arte di Firenze. Settanta studiosi italiani, a cura di C. Acidini Luchinat, L. Bellosi, M. Boskovits, P.P ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] , sia riti ufficiali presieduti da re o conti. Le maggiori divinità vichinghe (Asi) corrispondevano al consueto pantheon germanico: Odino (guerra, poesia), Thor (forza), Freyr (fertilità), Freya (amore, morte, battaglia), dei che sembra avessero ...
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