(gr. Ammòchostos) Città sulla costa orientale dell’isola di Cipro (43.000 ab. nel 2006), in fondo alla baia omonima. Attivo centro portuale e mercato agricolo (cereali, frutta), è sede di industrie tessili, [...] , e nel 1291, dopo la caduta di San Giovanni d’Acri, divenne la capitale dei Lusignano, re di Cipro e di Gerusalemme. Nel 1374 passò ai Genovesi e nel 1489 ai Veneziani, che ne fecero il baluardo fortificato dei loro domini coloniali; quando i ...
Leggi Tutto
Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] la Palestina in due Stati, uno ebraico e uno arabo, e manteneva sotto il controllo internazionale l'enclave di Gerusalemme, sede dei principali luoghi di culto delle tre religioni monoteiste: l'ebraismo, il cristianesimo e l'Islam. I sionisti ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] ; su Isfahan di Abu Nuaym; su La Mecca di al-Azraqi; su Damasco di Ibn Asakir; su Aleppo di Ibn Shaddad; su Gerusalemme di al-Maqdisi. Tra i numerosi, veri e propri resoconti di viaggio, finalizzati religiosamente e connotati come i coevi testi di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] , firmata al Cairo da Nasser e da Ḥusain: nel conflitto (5-10 giugno) la G. perse la parte araba di Gerusalemme (che Israele annetté di fatto) con il territorio più fertile e irriguo, quello della Cisgiordania, caricandosi di un ulteriore e cospicuo ...
Leggi Tutto
(arabo Ṣaidā) Città del Libano (149.000 ab. nel 2003), capoluogo della prov. del Libano-Sud. È situata sulla costa del Mar Mediterraneo, circa 40 km a SO di Beirut, dove termina un importante oleodotto [...] una prima volta dai crociati (che la chiamarono Sagitta o Sayette) nel 1110, fu feudo alle dirette dipendenze del regno di Gerusalemme. Caduta in mano a Saladino nel 1187, fu ripresa dai crociati nel 1228 e nuovamente fortificata da Luigi IX re di ...
Leggi Tutto
'
(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] elezioni israeliane, cui seguì il rilancio degli insediamenti ebraici nei territori occupati, in particolare nell'area metropolitana di Gerusalemme. A rendere ancor più precaria la pace nell'area congiurano: il permanere di forti tensioni fra Israele ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Studita, campione del monachesimo e autore di opere ascetiche. Vanno ricordati Andrea di Creta (650-720) e Cosma di Gerusalemme: per opera loro al contacio si sostituisce una forma più complessa e artificiale, il canone. Tra i cronisti si distinguono ...
Leggi Tutto
Israele, storia di
Elena Loewenthal
Un antichissimo nuovo Stato
Israele è un nome molto antico, citato nella Bibbia più di duemila volte. Da allora questo nome è diventato quello di tutto il popolo [...] terra d'Israele non era mai sparita del tutto la presenza ebraica, malgrado i divieti e le persecuzioni. A Hebron e a Gerusalemme, così come nella zona del Lago di Tiberiade, erano sempre vissute piccole comunità di Ebrei. È però con l'Ottocento che ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] per non agevolare le flotte cristiane. È il caso di Ascalona, distrutta da Saladino pochi anni dopo la conquista di Gerusalemme, nel 1187, per il pericolo di una nuova invasione crociata dal mare. L'ultimo baluardo cristiano, San Giovanni d'Acri ...
Leggi Tutto
Transgiordania
Regione dell’Asia anteriore il cui nucleo è costituito dalla parte della Palestina posta a oriente del Giordano, già appartenente all’impero ottomano e da questo perduta durante la Prima [...] edomiti (che si espandono nel Negev) e gli ammoniti (governati da una dinastia locale). Solo all’epoca del regno di Gerusalemme i territori oggi formanti la T. furono riuniti in un solo Stato, il feudo del Pays oultre Jourdain, istituito da Baldovino ...
Leggi Tutto
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...