GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] il nunzio straordinario Fabrizio Verospi e il frate cappuccino Giacinto da Casale a coadiuvare il nunzio ordinario presso la in seguito nella chiesa della Ss. Annunziata, presso il Collegio romano, da lui frequentato nei primi anni romani, e poi ...
Leggi Tutto
MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] marchese Lorenzo Ginori e da Nardini, Morelli si trasferì a Roma. Il terreno per il rientro romano era stato preparato dall’abate Giacinto Cerutti e dal principe Luigi Gonzaga di Castiglione in accordo con l’abate Gioacchino Pizzi, custode generale ...
Leggi Tutto
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] cui si era invaghito e dalla quale ebbe un figlio, Giacinto, cresciuto poi a corte. Ragioni dinastiche, tuttavia, indussero Veronese, Correggio, Raffaello, Andrea del Sarto, Giulio Romano, Bronzino, Tintoretto, Guido Reni, Guercino, Parmigianino, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] signoria a marchesato, rendendolo quindi dipendente esclusivamente dal Sacro Romano Impero. L'imperatore accolse la richiesta con un diploma tra il 1580 e il 1582). Il casino del Giacinto (iniziato nel 1577 e terminato nel 1588), la galleria ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] suscitare i vermi nel corpo dei bambini", che comparve nell'opuscolo Congresso medico-romano tenuto in casa del sig.r dr. Girolamo Brasavoli a di 4 ag. microscopiche sull'acaro della scabbia condotte con Giacinto Cestoni e dove per la prima volta ...
Leggi Tutto
MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] le tele con le Allegorie dei Sensi (Bacco per il gusto, Giacinto per l’olfatto, Narciso per la vista e Omero per l’udito nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, ad indicem; N. Pio, Le vite di pittori, ...
Leggi Tutto
TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] 1994, p. 580; U.V. Fischer Pace, Monsignore Gilles van de Vivere, Giacinto Gimignani, P. T. e l’altare di Sant’Erasmo nella chiesa di S. Roma 1994, Paris 1996, pp. 137-151; Disegni del Seicento romano (catal.), a cura di U.V. Fischer Pace, Firenze ...
Leggi Tutto
CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] e infine delle pale di S.Tommaso e di S.Giacinto in Santa Croce a Boscomarengo. Assieme ai lavori di Chieri detto il Moncalvo, in Torino, gennaio-febbraio 1970, pp. 38-48; G. Romano, N. Musso a Roma e a Casale, in Paragone, XXII (1971), 255, ...
Leggi Tutto
CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] in Sicilia cattolica; collaborò anche a molte altre riviste letterarie, storiche e religiose, nonché assiduamente a L'Osservatore romano. Merita un particolare ricordo L'Arcadiadal 1690 al 1890, di cui uscì solo il primovolume, Roma 1891.
Canonico ...
Leggi Tutto
REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] e Padova. Nell’estate del 1654 effettuò un secondo soggiorno romano.
Appena trentenne, Redi era già ben noto nella società l’inizio della collaborazione con lo speziale livornese Giacinto Cestoni, Redi tornò a concentrarsi sulle questioni biologico ...
Leggi Tutto