Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] non esclude ancora che esse possano in qualche modo costituire una classe sostanzialmente omogenea di relazioni sociali. GiambattistaVico, ad esempio, seppure in un contesto molto differente, teorizzava l'idea di una "comune natura delle nazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] su uno sfondo storico, mirando a mettere in luce il rilievo da essi assunto nel tracciato delle vicende italiane.
GiambattistaVico costituisce peraltro un punto di riferimento essenziale per i vari tentativi di costruzione di storia letteraria e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] la critica di Iacopo Perizonio (Jacob Voorbroek) al pirronismo storico. E se nel Settecento questa potrà contare su GiambattistaVico, l’età imperiale annovererà il Montesquieu critico delle cause della grandezza e decadenza di Roma, il David Hume ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di Spagna…, III, Napoli 1939, pp. 216, 245, 367; Id., Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di GiambattistaVico, Milano 1942, ad ind.; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma (1707-1734), in Annuario dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] ‘realismo’ filosofico, compatibile con il cristianesimo, dalle scuole magnogreche fino a Galileo Galilei e a GiambattistaVico, e la contrapposta teoria neoidealistica della ‘circolazione’ della filosofia italiana nella filosofia europea, presentata ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] ’insegnamento privato di Giovanni Spena. Guidato da Gherardo Degli Angeli, si accostò alla poesia e al pensiero di GiambattistaVico. Negli anni della formazione universitaria ebbe modo di frequentare le lezioni di Antonio Genovesi, che lo incoraggiò ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] che, con un’espressione tratta dagli studi psicologici di Wilhelm Wundt e impiegata tenendo conto della lezione di GiambattistaVico, è definita «appercezione personificatrice» del cielo.
Nel 1912 Pettazzoni partecipò, a Leida, al suo primo congresso ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] culturale che nel corso del periodo napoleonico, sulle orme di V. Cuoco, si sviluppò a Napoli sulla riscoperta di GiambattistaVico, l'importanza della storia e della filosofia della storia, anche lo J. volse la propria attenzione a questi temi ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] idee anticurialiste.
In questo stesso periodo, il F. studiava diritto presso l'università partenopea, dove ebbe come maestri GiambattistaVico nella cattedra di retorica e G. Cusano in quella di diritto canonico. Addottoratosi, nel 1710, in diritto ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] suo più importante carteggio, Firenze 1942, ad Indices; F. Nicolini, Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di GiambattistaVico, Milano 1942, pp. 58, 77-78; P. Litta, Le famiglie cel. italiane, s.v. Boncompagni di Bologna, tav. III. ...
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dissaturazione
s. f. Decongestionamento, diradamento. ◆ Secondo l’amministratore delegato della società, Giovanni Barbieri, «Italtel ha affrontato il problema della dissaturazione delle aree manufatturiere non in un’ottica di smantellamento,...
indigete
indìgete agg. [dal lat. indĭges -ĕtis, voce di origine incerta, forse affine a indigĕna «indigeno»]. – Epiteto di alcune divinità dell’antica religione romana, o anche di eroi collegati con le origini e la storia di Roma (in partic....