IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] proiezione tolemaica.
All'anno di pontificato di Alessandro V va altresì riferita la traduzione della Vita Marii, dedicata a Giobbe Resta, segretario del pontefice (Oxford, Bodleian Library, Canon. class. lat., 294, c. 199r; la dedica si può leggere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] , ma ha autorevoli precedenti nella scrittura, ad esempio nel dialogo sulla natura del dolore contenuto nel Libro di Giobbe, o nelle interrogazioni di Dio ai peccatori biblici, Adamo, Caino e Satana. Oltre che “piacevole labirinto” poetico, il ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] la piena affermazione della responsabilità e della retribuzione del singolo. Questa dottrina sollevò difficoltà, che appaiono chiarissime in Giobbe: perché deve soffrire il giusto? Era diffcile non cadere nel dualismo o non attribuire il male a Dio ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] maggioranza personaggi del Vecchio Testamento (Adamo, Idrīs ossia Enoch, Noè, Abramo, Lot, Ismaele, Isacco, Giacobbe, Giuseppe, Giobbe, Mosè, Aronne, Dhū'l-Kifl ossia forse Ezechiele Davide, Salomone, Elia, Eliseo, Giona); tre appartengono al Nuovo ...
Leggi Tutto
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] , 12); 41. Adnotationes in Job (P.L., 34, 835; C.S.E.L., 38, 507). Note marginali apposte da Agostino al testo di Giobbe, da altri trascritte verso il 400 e raccolte in volume (cir. Retract., II, 13); 42) De catechizandis rudibus liber (P.L., 40, 309 ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] . Certo egli impresse a tutti i suoi scritti (alle omelie come alle epistole, al suo grande commento morale del libro di Giobbe come alla sua grande raccolta dialogica d'esempî e di miracoli) un carattere austero e severo, che li impose per lunghi ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] stanno nascendo un linguaggio profetico e un linguaggio mistico. Occorre parlare di Dio, come nel Libro di Giobbe, a partire dalla sofferenza dell'innocente: se il linguaggio della contemplazione riconosce che tutto proviene dall'amore gratuito ...
Leggi Tutto
La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] all'antico regime ("soggiaceremo al destin comun, che Dio vuol sottometter l'Europa", era il lamento degno di Giobbe, che usciva dalle labbra di Valaresso), non come una laica sfida alla costituzione materiale veneziana.
Appare chiaro dai ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] del giusto sofferente (Ludlul Bēl Nēmeqi), un'opera che per molti aspetti rappresenta una versione mesopotamica della storia di Giobbe. Quando il sofferente, dopo un anno intero di deperimento fisico, si avvicina alla morte, si trova a dire ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Venezia).
119. Giornale delle cose, Supplemento da Venezia, 29 gennaio 1621. Sulla cosiddetta «festa dei Diedi» a San Giobbe di Cannaregio, caccia carnevalesca offerta dalla famiglia Cavagnis ai nobili Diedo di San Lorenzo, cf. M. Battagia, Cicalata ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
leggendario1
leggendàrio1 agg. [der. di leggenda]. – Di leggenda: tradizione l., tempi l.; che appartiene alla leggenda, a una leggenda, o che ha caratteri di leggenda: racconto l.; un eroe l.; un’impresa l.; la l. ricchezza del re Mida. Per...