LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] riprese di apprezzare l'arte del L., al quale commissionò un buon numero di lavori; si trattò di un ruolo decisivo
Una scrittura posta sul retro della tela consente di datare al 1775 I contadini che giocano a carte (collezione privata: ibid., p. 102 ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] August Bibl., Guelf. 85. 1. 1. Aug. 2°), quel gioco illusionistico, presente anche poi nei primi incunaboli miniati, avrebbe segnato il ribaltamento del ruolo originario di immagine e parola. Negando la realtà bidimensionale della pagina, sarebbe ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] II: infatti a partire da quell'anno i libri di spese documentano con esattezza il ruolo del L. all'interno della corte estense; al pittore spinto all'indietro in difficile scorcio, e il gioco dei riflessi luminosi dell'armatura del santo guerriero ...
Leggi Tutto
SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] di gusto neo-achemènide di Fīrūzābād, mentre si assegna alla facciata di Ctesifonte solo il trascurabile ruolodi gusto per la linea che regge il contorno e determina il gioco del panneggio. Senza dubbio l'arte s. concepisce la bellezza ...
Leggi Tutto
PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] in larga misura, tanto più che essa permette di porre in gioco l'associazione esegetica tra la Gerusalemme celeste e chiavi del regno, acquisì progressivamente questo ruolo. Sebbene la citazione testuale di Pietro come ianitor coeli sia anteriore, ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] di grazia e di elementi scenografici. Il M. assunse ben presto il ruolodi rinnovatore della tradizione lignea e di . adottò un linguaggio di aulica ponderatezza per conformarsi all'originaria laccatura bianca nel gioco della simulazione della materia ...
Leggi Tutto
D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] dall'attività multiforme). Giovanni svolse prevalentemente un ruolodi architetto e Bonino appare come collaboratore nella per essere collocate ai lati di una porta. Nel ritratto del Pastine, Michele ricerca un gioco chiaroscurale più vario che in ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] , retaggio della formazione secentesca, si palesò anche nel ruolodi regista per cerimonie e per feste pubbliche e private a lui cara, si apre verso il cielo in un articolato gioco spaziale finto attraverso il mezzo pittorico (Magnani, 2000b, pp. 168 ...
Leggi Tutto
CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] a loro riconosciuti dallo Stato: il diritto appunto di avere un'organizzazione stabile e ufficializzata, la possibilità di disporre di proprie sostanze e di fare riferimento ai patroni che svolgevano un ruolo direttivo e protettivo nei confronti dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] opere.
La presenza di G. a Mantova e il suo ruolo all'interno della cosiddetta scuola di Mantegna non sono però comprensione e alla speculazione, in un gioco divertito di rimandi e di allusioni erudite.
La morte di Mantegna, nel settembre 1506, mise ...
Leggi Tutto
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...