ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] tra cui l'esame della questione ecclesiastica della Boemia e l'amministrazione, insieme coi cardinali Bessarione e : Caterina con Saba di Ludovico Mattei, Margherita con Mario di Francesco Massimi, Giulia con Giorgiodi Camillo Beninbene (ibid., ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] Giorgio Pasini (1990, 1995, 1999, 2012), Oreste Delucca (1992, 1997) e Daniele Benati (1992a, 1992b, 1995). In particolare, con gli studi didi s. Stefano e un Santo re (forse identificabile con Sigismondo diBoemia).
Lo stesso punto di stile ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di nuovi interrogativi, quando osserviamo che a circa dieci anni di distanza dalla base dell'obelisco di Teodosio si hanno i mosaici della cupola di S. Giorgiodidi cigno sono frequentissime in Boemia (regno marcomanno del re Marbod), il centro di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Italia, come Mariano di Jacopo detto Taccola (1382-1458 ca.), Roberto Valturio (m. 1475), Francesco diGiorgio Martini (1439-1501 Un altro medico, Conrad Kyeser di Eichstätt, dedicò verso il 1402 a Wenzel IV diBoemia un Bellifortis in esametri latini ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 17) commissionato da Cunegonda, badessa del monastero di S. Giorgio e figlia del re Přemysl Ottocaro II, nel quale un grande miniatore sviluppò i tratti destinati a essere propri della prima fase del Gotico boemo: la resa plastica delle figure con il ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di Marienstatt (Renania-Palatinato) del 1324, certi motivi decorativi si riscontrano nel reliquiario del braccio di s. Giorgiodi Pisa, Classe di lettere e filosofia, s. III, 21, 1991, pp. 233-274; S. Romano, Nielli alla corte di Carlo IV diBoemia ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] si tratti di Carlo IV di Lussemburgo (1347-1378), re diBoemia e imperatore tedesco, che nel castello di Karlštejn a N di Praga da quinte architettoniche e milizie angeliche (Kurbinovo, S. Giorgio). Nel corso dei secoli l'iconografia ha poi apportato ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Ungheria, di Germania e diBoemia e futuro sacro romano imperatore7, con la promessa di indire una 21349, con fonti e bibliografia; per la sua morte «di peste» si veda Giorgio Sfrantze, Cronaca, a cura di R. Maisano, Roma 1990, p. 12.
19 Il ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] miniature di epoca mediobizantina. Tuttavia al sec. 12° risale la rappresentazione dell'ammiraglio Giorgiodi Antiochia, di una forte autocoscienza del principe. Quasi precursore ne è il busto di Giovanni diBoemia (1330-1335) sulle monete di ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] e circondate da una decorazione a pastiglia dorata con le armi diBoemia, conservano il loro vigore plastico. È poco probabile che il non esistono altri esempi a Valencia. Se il polittico di S. Giorgio (Londra, Vict. and Alb. Mus.), proveniente da ...
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