FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] Salm; dai documenti risulta che nelle campagne di Ungheria contro i Turchi il suo stipendio ammontava, il 1º febbr. I, Die Gebäude, Wien 1939, passim;J.Dřímal, Dêm pánú z Lipé a sochař Jiři Gialdi (La casa dei signori di Lipá e lo scultore Giorgio ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] e del Correggio (dalla cui pala di S. Giorgio è tratto il S. Giovanni Battista).
A Berti . P. Lot e le figlie; l’assiduo ‘studio del naturale’ di G. P., in I veli del tempo: opere degli Uffizi restaurate, a cura di A. Natali, Cinisello Balsamo 1997, ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] Maino, 1995, pp. 95-97), in linea con il più colto accademismo europeo, o la magnifica pala di Napoli, con i Ss. Giorgio e Pantaleone, destinata al medesimo tempio dei Gerolomini che custodiva opere del Domenichino e del Reni. Nel contempo eseguì la ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] morte. Nel 1455 lo stesso ospedale commise a Pellegrino alcune tavole di soffitto e tre fregi.
Anche i tre figli maschi di Giorgio, Agnolo, Serafino e Bartolomeo, esercitarono l'arte della pittura.
Il primogenito Agnolo è documentato per la prima ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Abate), in origine presso l'oratorio urbano; sono questi i più alti esempi di un complesso schema che si risolve Margherita) e il Cristo morto di Carpeneto (chiesa di S. Giorgio); mentre al 1713 è documentato il Crocifisso di Bogliasco (chiesa di ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] – è allestito nella navata del duomo di Cremona, entro i due pulpiti realizzati tra il 1813 e il 1817 su ind.; M. Seidel, Studien zur Skulptur der Frührenaissance: Francesco di Giorgio, Giovanni Antonio Amadeo, in Bruckmanns Pantheon, XLIX (1991), pp ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] 1997, p. 125 n. 27). Il Martirio dei ss. Giorgio e Alessandra commissionato dal cardinale Ruffo (Zanotti, II, p. 280 . 1761 e fu sepolta nella sua parrocchia di S. Maria Maggiore. Tra i discepoli del G. Roli (1977, pp. 120 s.) ricorda Carlo Bianconi ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] pittore attivo presso la manifattura Du Paquier, e Giorgio Delle Torri, specialista in fornaci, che, . Reumont, Società e corte di Firenze sotto il regno di Francesco II e Leopoldo I di Lorena-Asburgo, a cura di A. Papini, Firenze 1877, pp. 97-100 ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] si deve probabilmente anche la commissione della tela dei Ss. Giorgio e Publio vescovo per la chiesa romana di S. Anastasia, , 17 settembre 1757, p. 13), che è andata perduta così come i dipinti nel coro di S. Antonio Abate.
Del 1758 è l’Incredulità ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] polittico smembrato di cui, secondo Zeri (p. 54), dovevano far parte i Ss. Giovanni Battista e Sebastiano (Oberlin, Allen Memorial Art Museum), i Ss. Giovanni da Plano, Giorgio, Antonio da Padova e Chiara conservati nella Pinacoteca Vaticana e forse ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...