GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] col Bambino e il beato Lorenzo Giustiniani (che l'anno prima era stato beatificato da Clemente VII) per i canonici regolari di S. Giorgio in Alga, da collocarsi nella chiesa della Madonna dell'Orto a Venezia; il dipinto, andato perduto, fu presto ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] Durante l'estate del 1913 a Monte Vidon Corrado il L. scrisse i Racconti di Bruto, cinque brevi storie che hanno come protagonisti, oltre al cinico Bruto-Licini, Giorgio e Giacomo, suoi compagni di studi.
Archetipo autobiografico della ribellione, il ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] ed il settembre del 1645, lasciando al figlio Giuseppe, insieme con i beni, una lunga serie di debiti e di affari da portare a F.L'altro sguardo, Fasano 1983; V. Pacelli, Giorgio marmoraro... e scultore nella cappella Bonaiuto in S. Lorenzo Maggiore ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] su ricerche compiute per rintracciare disegni di Francesco di Giorgio Martini (Siena, Biblioteca comunale, E.VII.15).
in Napoli nobilissima, n.s., II (1921), pp. 14 s.; L. Catalani, I palazzi di Napoli, Napoli 1845, pp. 71 s., 80; C.N. Sasso, Storia ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] seguito all'elezione di Pio VII, come il S. Giorgio e il S. Giuseppe per l'abate G. Mandelli Rossi, Lettera sopra due quadri dipinti dal signor G. L. …, s.n.t. (ma 1795); I. Pindemonte, Non biasmo il mondo che s'armò per lei, Parma 1795; G.G. De Rossi ...
Leggi Tutto
D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] di Giovanni Gagini e lo collegano piuttosto alle statue per i protettori del Banco; l'autore, pur rimanendo fedele allo schema della rappresentazione araldica di s. Giorgio e il drago, suggerisce nuovi elementi di ricerca spaziale, chiaroscurali ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] ., A. Gagini und seine Söhne, München 1980; D. Malignaggi, L'altare gaginiano di S. Giorgio e gli episodi artistici a Palermo nel terzo decennio del Cinquecento, in Genova e i genovesi a Palermo…, Genova 1980, pp. 52-60; Id., Le sculture di A. Gagini ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] , Pitture murali restaurate, Verona 1970, pp. 56-58; M. Lucco, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 182-185; II, p. 593; F. Zuliani, in Da Giotto al tardogotico (catal., Padova), a cura di D. Banzato - F. Pellegrini ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] i lati: sul recto raffigura la Madonna con Bambino e i ss. Caterina e Bernardino e sul verso i Ss. Rocco, Sebastiano e Giorgio e le vetrate del duomo di Milano, in Critica d'arte, s. 4, I (1954), pp. 520-543; Id., Postilla foppesca, ibid., II (1955), ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] nei documenti "Julià lo florentì", furono affidate le scene. I documenti lasciano trapelare che Esteve facesse da intermediario tra "Julià" e il committente, il cardinale di S. Giorgio al Velabro, Carlo de Urries, nominato a Perpignan nel 1408 ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...