CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] . Egli infatti non esita in essa ad accusare un confratello, Giorgio Scotto, di mentire "per le canne" e a dipingere il prov. di Romagna, n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. C., in Studi romagnoli, VI(1955), pp. 359-71; A. Campana ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] oppose una breve resistenza. Detenuto nel forte di S. Giorgio, il G. non fu consegnato agli Austriaci ma G., Milano 1877; R. Guastalla, La vita e le opere di F.D. G., I, (1804-1835), Rocca San Casciano 1903; G. Busolli, F.D. G.: ritratto con ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] nuova redazione di Ansedonia (che invece si chiamò Lettere d’oggi), conobbe Giorgio Caproni, con il quale restò in contatto fino ai suoi ultimi giorni, ritenendolo uno fra i maggiori poeti del Novecento italiano.
Tra il 1943-44 entrò nella Resistenza ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] fosse rimasto ancora a Praga insieme con l'ambasciatore visconteo Giorgio Cavalli; è comunque da escludere il ritorno del D. morte dello stesso Facino Cane, avvenuta il 16 maggio 1402. Ma i guai per il D. non finirono neppure con l'assassinio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] decretato un largo successo allo storiografo patrio Giorgio Giulini (1717-1780).
Verri coglieva in , P.L. Porta, G. Tonelli, Roma 2006-2007, mentre quelli storici, tra i quali le Osservazioni sulla tortura e la Storia di Milano, sono nel 4° vol., ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] Basaglia firmò con lei la voce Follia/delirio e Giorgio Bignami la voce Medicina/medicalizzazione. Le diverse voci uscirono Congedo, scritto nel 1980, poco dopo la morte di suo marito. Qui i temi che le sono cari – «l’utopia di un rapporto che per ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Molossi – al quale fu legato da intima e profonda amicizia –, poi direttore de La Gazzetta di Parma, i giornalisti Luca Goldoni, Giorgio Torelli (sodale di Giovanni Guareschi ne Il Candido) e Alfonso Madeo.
Più in generale il clima culturale di ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] storico dell’arte Matteo Marangoni, il linguista Giorgio Pasquali, ai compagni di studi e amici B. Alfonzetti, Il «Settecento letterario» di W. B. tra Alfieri e Foscolo, in I maestri e la memoria, a cura di B. Alfonzetti - N. Bellucci, Roma 2014, ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] pare divenire l'intento sotteso alla narrazione. Dopo aver descritto nel libro I la provincia, il C. tratta dei suoi primi abitanti (l. II 'aristocrazia in casa propria.
In seguito alla morte di Giorgio Valla, avvenuta nel 1500, il C., riconosciuto a ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] G. Mazzoni, G. Pascoli, A. Restori e C. Ricci.
Durante i primi corsi di magistero, nel 1878, scrisse un saggio su La morfologia e rimatori del Trecento (Paolo di Bernardo, Pier Paolo Vergerio e Giorgio Anselmi: fasc. 4, luglio-agosto 1888, pp. 99-116 ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...