BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] esilio per breve tempo insieme con la madre e i fratelli Francesco, Giusto e Bartolonnea. Ancora dodicenne, studiava a Bologna umanità e poi diritto, conseguendo il dottorato. A Trieste si fece notare da alcuni ambasciatori di Federico III traducendo ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] 63, 71, 83, 126 s., 131, 142, 147; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, a cura di A. Sorbelli, ibid., XXXIII, 1, pp. 178, 207 s., 212, (1983), pp. 177-189; D.S. Chambers, Giovanni Pietro Arrivabene (1439-1504): humanistic secretary and bishop, ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] di presentare, insieme con i presuli di Bergamo, Giovanni Tornielli, e di Como, Umberto della Sala, , 509; G.M. Pio, Della nobile e generosa progenie di s. Domenico in Italia, Bologna 1615, I, p. 87; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] baliato delle Montagne d'Alvernia (l'attuale Cantal); Giovanni duca di Berry e d'Alvernia che designò uno L. Fumi, Lucca 1903, II, 2, p. 59, n. 407; O. Vancini, Bologna della Chiesa, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le Romagne, XIV ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] tra l'altro a Firenze, dove conobbe Pietro Vettori, a Bologna, presso il cui Studio ascoltò le lezioni di Federico Pendasio legò il L. negli anni bellunesi ai medici Lorenzo Regozza, Giovanni Colle e al nipote di questo Bernardo; e sugli interessi ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] dirimeva una vertenza fra l'abbate del monastero di S. Giovanni Evangelista di Parma e il pievano di S. Martino circa il sovrano, al seguito del quale si recò nel 1191 a Bologna e dal quale ebbe riconosciuti e confermati solennemente i propri ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] Questura); a Parma, Arch. vescovile (lettera inviata dall'arcivescovo di Bologna, L.M. Parocchi, al vescovo di Parma, D. Villa, Milano 1973, Comunicazioni, pp. 21 ss.; F. Turvasi, Giovanni Genocchi e la controversia modernista, Roma 1974, p. 52; Il ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] ), Lucca e Pesaro (1575-76). Alienatosi Francesco I de’ Medici perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte, si trasferì a Bologna per insegnare teologia (1575-78). Per il giubileo si recò a Roma passando per ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] giunse a Lione. Il 27 dicembre (festa di s. Giovanni Evangelista, patrono della cattedrale) convocò il concilio per la decreta, a cura dell'Istituto per le scienze religiose, Bologna 1973, pp. 273-301; Repertorium fontium historiae Medii Aevi ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] il trasferimento nei collegi di Roma e di Bologna a perfezionare un'istruzione risultata poi specialmente severa seminario di Napoli, Napoli 1957, pp. 222, 231 s.; B. De Giovanni, Filosofia e diritto in F. D'Andrea, Milano 1958, passim; Silvino da ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...