Gregorio II, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole e collegi, in cui era esercitata l'amministrazione patrimoniale [...]
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 423-52; Id., I papi e le relazioni ducati longobardi di Spoleto e di Benevento, III, Il secolo VIII: da Giovanni VI (701-705) a Gregorio II (715-731), "Rivista di Storia ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] la storia d’Italia, 55), pp. 197 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I-III, Roma 1925-40, ad 120; P. Brezzi, Roma e l’Impero medioevale (774-1252), Bologna 1947, pp. 43-46; G. Ferrari, Early roman monasteries, ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Brunini, 2013, p. 145)venne esposto al pontefice Giovanni XXIII. Nel 1962 il card. Carlo Confalonieri, segretario in onore di Giuseppe Alberigo, a cura di A. Melloni et al., Bologna 1996, pp. 397-435; M. Faggioli, Enrico Bartoletti e il concilio ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] risuonò il grido «Carpi, Carpi!». La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale Francia di R. P. (1535-1537), a cura di P.G. Baroni, Bologna 1962, ad ind.; P.G. Baroni, A proposito della nunziatura francese di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] con l'antitrinitario Silvestro Teglio, con lo storico Giovanni Michele Bruto. Il B. fu dunque in relazione 21-26; B. Nicolini, Ideali e passioninell'Italia religiosa del Cinquecento, Bologna 1962, pp. 155 s.; H. Barycz, W blaskach epoki odrodzenia ( ...
Leggi Tutto
DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] al mondo i cattolici italiani come impediti di agire sul terreno politico (quello opinabile)» (Bologna, Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII, Fondo Giovanni XXIII, Nota del 29 gennaio 1961, in AR, b. 48 «Affari italiani - 1», fasc ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] de B., a cura di M. J. Rouët de Journel, ibid. 1957; L. Pásztor-P. Pirri, L'Archivio dei Governi provvisori di Bologna e delle Provincie unite del 1831, Città del Vaticano 1956, passim;A.Leoni, Ancona illustrata, Ancona 1832, pp. 430, 432, 438, 454 ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] di Francia Luigi XII aveva posto i Bentivoglio alla guida di Bologna (23 maggio 1511) e il pericolo di uno sbilanciamento dell con la quale Paolo III introdusse nel Sacro Collegio Giovanni Morone, Reginald Pole e Gasparo Contarini, nominati insieme ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] dell'imperatore Costantino VII e di sua moglie Elena nella Cronaca di Giovanni Skilitze (Madrid, Bibl. Nac., 5-3 n. 2, c. Italia, da un notaio (Decretum Gratiani, metà del sec. 14°, da Bologna, Roma, BAV, Urb. lat. 161, cc. 272v, 276r, 281r), ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] inoltre le opere scritte nel corso della polemica contro Giovanni Enrico Hottinger, l'orientalista di Zurigo, autore , L'A. e la Palatina di Heidelberg,estratto da Il Propugnatore,Bologna 1893; la relazione dell'A, fu pubblicata per la prima volta da ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...