OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] come la peste nera della metà del 14° secolo. A Venezia, a Pisa, a Genova si sa dell'esistenza di tali 1113 da papa Pasquale II. L'o. di Rodi, dove l'Ordine giovannita si stabilì verso il 1310 dopo la perdita della Terra Santa, per quanto ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] sua residenza di Roma una collezione che nel 1525 donò alla città di Venezia. Inventario del 1528 pubblicato dal Levi.
Del 1593 è la donazione delle raccolte di Giovanni Grimani, patriarca di Aquileia. Inventario pubblicato dal Levi.
Nei sec. XVII e ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] , come l'abate Desiderio di Montecassino, i dogi di Venezia, i re Normanni di Sicilia, si assicurarono l'opera ). S. Giorgio che incorona l'imperatore è raffigurato su monete di Giovanni II Comneno (1118-1143); S. Teodoro con l'imperatore su monete ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] rilievi del Verrocchio, decoranti la tomba di Francesca di Giovanni de' Tornabuoni, che apparvero antichi allo Shelley, la di falsi di pitture antiche fu dovuto all'opera di un veneziano, Giuseppe Guerra, scolaro del Solimena a Napoli. Con i suoi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] tre grandi esponenti della dinastia comnena, Alessio I (1081-1118), Giovanni II (1118-1143), Manuele I (1143-1180), coincisero con un inserita nella facciata sud-occidentale di S. Marco a Venezia, nota come “ritratto dei tetrarchi” (sebbene l’ ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] basiliche romane di S. Pietro, di S. Giovanni Laterano, di S. Lorenzo in Lucina, divennero sistematici Sul Teatro: I. Gismondi, La Colimbetra del teatro di O., in Anthemon, Venezia 1954, p. i ss.; G. Traversari, Gli spettacoli in acqua nel teatro ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] tedesca, in particolare di Ratisbona, erano invece prodotte anche a Venezia (King, 1969) e in area spagnola, come i t. vila rubea olosyrica alitina), destinati al ciborio di S. Giovanni in Laterano e riservati ai giorni festivi, erano anch'essi ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] dagli artisti F. Piranesi e G. Volpato, fornitori anche di Gustavo III di Svezia. I diplomatici J. Smith e R. Worsley a Venezia, gli ambasciatori H. Mann a Firenze, W. Hamilton a Napoli e R. Fagan in Sicilia formano ricche collezioni esportate poi in ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] 'anastilosi è stata sostenuta nella Carta di Atene sul restauro dei monumenti (1931) e nella successiva Carta di Venezia (1964). La prima, nel caso di monumenti archeologici e qualora le condizioni lo permettano, ritiene auspicabile la ricollocazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] Architettura e mosaico, in G. Pugliese Carratelli (ed.), Da Aquileia a Venezia, Milano 1980, pp. 99-336.
C. Heitz, L’architecture realizzare nel terzo quarto del VI secolo dal patriarca Giovanni III Scolastico. Per Salona, nell’antica Dalmatia, l ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...