Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] si è peraltro mai trattato di un quadro lineare o privo di conflitti. È vero infatti che Benedetto Croce e GiovanniGentile svalutarono nella loro filosofia la scienza, riducendola addirittura, nel caso del primo, a pseudoconcetti, privi di valore ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] l’esame d’ammissione alla Scuola normale superiore di Pisa: si presentò alla Commissione esaminatrice presieduta da GiovanniGentile (e della quale facevano parte, tra gli altri, Giorgio Pasquali e Attilio Momigliano), ostentando il distintivo dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Sergio Bertelli
Sia Carlo Morandi sia Nino Valeri appartennero al gruppo di storici legati a Gioacchino Volpe e a GiovanniGentile, ma anche al magistero di Benedetto Croce, una generazione postbellica destinata a operare nel clima del nuovo regime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] età moderna; quale significato hanno dunque, in un quadro siffatto, questi elementi?
Si potrebbe rispondere, con GiovanniGentile, che Cremonini si colloca in una tradizione speculativa attenta alla questione del valore dell’uomo; una tradizione che ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] cultura e dell'arte, Milano 1983, ad Indicem; A. J. De Grand, Breve storia delfascismo, Bari 1983, ad Indicem; S. Romano, GiovanniGentile. La filosofia al potere, Milano 1984, ad Indicem; A. Pirelli, Taccuini 1922-1943, Bologna 1984, ad Indicem. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] ’: in quest’opera di propaganda, svolta mentre (dal 1930) è segretario economo della Normale sotto la direzione di GiovanniGentile, viene coadiuvato da uno studente della Normale, Claudio Baglietto (1908-1940), che in seguito solleverà la questione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] Croce. Entrambe sono in contrapposizione con la concezione di GiovanniGentile, nella quale il Risorgimento è visto come una fase la direzione della Scuola, della quale viene nominato commissario Gentile, e così, a fronte di una stretta del regime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] gli uomini. È una forma mentis che avrebbe portato GiovanniGentile a scrivere in Le origini della filosofia contemporanea in Italia Paracelso e da Giulio Cesare Vanini, su quello logico da Giovanni Duns Scoto e Raimondo Lullo, sul piano della fisica ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] attenzione umana e scientifica all’infanzia.
Il nonno paterno, Giuseppe, pedagogista di fama internazionale, collaboratore di GiovanniGentile alla riforma della scuola varata nel 1923, si era dimesso dagli incarichi ministeriali dopo il delitto ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] il cenacolo culturale di De Luca, incontrando intellettuali di primissimo piano come Giuseppe Prezzolini, GiovanniGentile, Giovanni Papini, Giuseppe Ungaretti, Carlo Bo, Vincenzo Cardarelli e Aldo Palazzeschi. Intenzionato a proseguire gli ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...