Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] alla sede di Metz; l'altro era figlio del conte diLussemburgo e di quella di Ocrida, su disposizione del patriarca, inviò al vescovo italiano Giovanni da Trani una lettera da diffondere tra l'episcopato latino e a Roma, nella quale si invitavano i ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] i. gli scolastici ripresero una formula di Basilio di Cesarea, detto il Grande (330 ca.-379), conosciuta attraverso Giovanni , come quello del beato Pietro diLussemburgo applicato sul ventre della principessa di Borbone per salvarla da un parto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] Rodi (fino al 1523 sotto la signoria dei Cavalieri di San Giovanni) e il Regno dell’Armenia minore (solo fino al Carlo IV diLussemburgo (1316-1378) prosegue nell’ambito del consolidamento l’espansione demografica e culturale tedesca verso i confini ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] , scoperti e suppliziati da Marsilio Rossi, nominato subito dopo dal Bavaro vicario imperiale di Parma.
Il viaggio in Italia diGiovannidiLussemburgo re di Boemia indusse i Rossi, nel marzo del 1331, a rivolgersi a lui per mantenere il proprio ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] di accesso a nord dalla via Francigena, giurarono fedeltà, insieme agli abitanti di Lucca, a GiovannidiLussemburgo re di Boemia e a suo figlio Carlo (Archivio di Stato di Archivio dei Notari (parte I), 274, cc. 4v-6v, 62r; 548 I, cc. 63v, 106r; ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] di lavori effettuati di fretta e con materiali scadenti.
Nell’ambito delle trattative per l’incoronazione di Carlo IV diLussemburgo da Amedeo VI di Savoia nel maggio del 1366, Visconti ottenne poi l’impegno della regina GiovannaI d’Angiò a ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] lasciata dalla moglie Giovannadi Lorenzo merciaio ( .) - alla quale si accosta quella diLussemburgo (Mus. Nat. d'Histoire et 1937, pp. 145-152; A. Venturi, I due sportelli del trittico di Vitale delle Madonne, già in Sant'Apollonia a Bologna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] diLussemburgo (1368-1437) impone a Giovanni XXIII (1370 ca. - 1419), succeduto nel frattempo a Alessandro V, la convocazione di aver superato lo scisma, e ha assunto sempre più i connotati di uno dei tanti principati che si erano insediati in Italia ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] prima a favore diGiovannidiLussemburgo re di Boemia, per il quale Ugolotto fu vicario di Cremona nel 1333, e poi del figlio Carlo IV diLussemburgo. In quanto ostili ai Visconti, i Lupi nel 1346 furono costretti ad allontanarsi da Parma, e se il ...
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Roma
Anna Modigliani
Il pensiero politico machiavelliano è, in essenza, un confronto razionale fra la storia antica di cui R. fu protagonista e il mondo moderno. A M. l’antica R. offriva un esempio [...] imperiale in Laterano di Arrigo VII diLussemburgo (1312), costretto ad allontanarsi subito dalla città per l’ostilità degli Orsini e del re di Napoli Roberto d’Angiò (Ist. fior. I xxvi), si anima con l’acclamazione di Cola di Rienzo come tribuno ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...