GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 1498, a Firenze, dove si era ridotto lo Studio pisano per la ribellione di Pisa nel 1494, ebbe inizio la era tornato a Piacenza.
Il 30 ottobre, morì, ventinovenne, il capitano Giovanni de' Medici, su cui il G. contava molto. Egli, intanto, si ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] ; E. Tolaini, Il mosaico pavimentale del Duomo di Pisa, Bollettino storico pisano 60, 1991, pp. 323-327, 365-367; R. Cassano, La basilica di S. Leucio. Il battistero di S. Giovanni, in Principi, imperatori, vescovi. Duemila anni di storia a Canosa, a ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di Civita Castellana (1210) e le imprese romane del chiostro di S. Giovanni in Laterano, del braccio nord di quello di S. Paolo f.l.m gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di Nicola Pisano, ivi, pp. 1-17; A. Giuliano, Motivi classici ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] chiese di poterlo consultare su argomenti di fisica. Allo Studio pisano il F. conobbe Franco Rasetti che, pur avendo tendenze a fisica. Altri amici universitari furono Nello Carrara e Giovanni Polvani, aiuto di Puccianti.
Il F. approfittò di quello ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] e più raramente per i s., per es. nella tomba di Giovanni di Eltham (m. nel 1334; Londra, abbazia di Westminster), ; A. Middeldorf-Kosegarten, Identifizierung eines Grabmals von Nicola Pisano. Zur Genese des Reliefsarkophage in der Toskana, MKIF 22 ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] da calchi) a completamento delle formelle trecentesche di Andrea Pisano, che il D. eseguì, terminati i lavori per , pp.187-193;A. Parronchi, La croce d'argento dell'altare di S. Giovanni, ibid., pp. 195-217;G. Gentilini, in La civiltà del cotto ... ( ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Vecchio di Firenze, dai sarcofaghi classici del Camposanto pisano, dai quaderni di antichità lasciati da Filippo Lippi, accompagnarono disavventure con la giustizia: prigionia per busse all'orafo Giovanni di Lorenzo nel 1556, e per sodomia nel '57. ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] stessa, capitolava e la città passava sotto il dominio pisano. Il fatto suscitò molta commozione a Firenze e in uno dei momenti più difficili della guerra contro gli Inglesi. Il re Giovanni II convocò gli Stati generali (1355), nei quali il B. fu l' ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] una torre a beccatelli sporgenti, i cui lavori furono pagati a Giovanni da Firenze nel 1339 (Pasqui, 1899-1937, IV, pp. 71 carattere forse più arcaico e con motivi a losanga di impronta pisano-lucchese.Tra le chiese di fondazione molto antica, ma che ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] sulle Novelle contro il tenue ed eclettico razionalismo del professore pisano, sono del Lami e di G. C. Bini; cod. Laur. VIII,plut. 8, sempre nel Fasciculus,lo scritto di Giovanni Cantacuzeno contro Barlaam Calabro (cfr. Catal.,I, p.342); il testo ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...