FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] giugno del 1490 si recò a Milano, ospite in casa di Giovanni Antonio da Gessate, per la preparazione del progetto per il tiburio arti, la chiesa sul petto, la piazza sul ventre, la porta tra le gambe. Si tratta di una evidente forzatura di quanto ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] funebre e forse in origine impiegati per mescere liquidi o attingere acqua (Cividale, Mus. Archeologico Naz., da fuori porta S. Giovanni) o viceversa abbinati talvolta con brocche a formare servizi da lavabo (Roma, Mus. dell'Alto Medioevo, da Nocera ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] sciapodo, costretto a giacere supino e a farsi ombra portando l'unico piede sopra la testa, è scelto della metà del sec. 11° che commenta l'inizio del Vangelo di Giovanni nella Bibbia di Londra (Colonia, Univ.- und Stadtbibl., Bibl. 94, ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] . Durante il regno longobardo furono fondati le chiesa di S. Giovanni in Valle, con funzioni di culto ariano, il monastero di edificio a tre navate costruito su uno precedente dotato di cripta, portata alla luce tra il 1927 e il 1932, ascritta al sec ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Roma, gli affidava i propri beni. Nel 1526 Giovanni Battista ottenne la cittadinanza mantovana, si presume a seguito - si erano assicurati l'esecuzione della sala di Costantino, portando così a termine il progetto appena iniziato dal loro maestro, ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] 65-70; R. Parenti, Massa Marittima e San Giovanni Valdarno: centri fondati e tipi edilizi. L'approccio archeologico con rami di palma impastati con fango non divise in stanze. Sulle porte c'erano tende nere di crine [...] Il tetto si poteva toccare ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] . 1029) e il frammento di affresco staccato con la Natività di S. Giovanni ad Asti (Segre Montel, 1994a; 1994b). A Novara, invece, sotto l pp. 175-198; S. Lo Martire, Testo e immagine nella Porta dello Zodiaco, ivi, pp. 431-474; L. Pejrani Baricco, ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] Cristo, sottoponendosi al b. simbolico di purificazione che Giovanni Battista gli impartì nel Giordano, a innalzarlo nel battesimo una donna in una tinozza, assistiti da un inserviente che porta l'acqua (per es. in un manoscritto tardotrecentesco del ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Lateranense da Costantino, che conteneva l'arca dell'alleanza portata via, secondo la tradizione, da Tito dal Tempio Vincenzo, intorno alla metà del sec. 6°, donò alla chiesa di S. Giovanni Battista a Napoli (MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 398-424: ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] numerosi edifici civili e religiosi, decorati in gran parte al tempo dei vescovi Giovanni (metà del sec. 6°) e Sergio (seconda metà del sec. a Reggio Emilia, ivi, pp. 681-706; P. Porta, Pavimenti musivi di Carrara S. Stefano (Padova), ivi, pp ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...