BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] . 1367.
In quello stesso mese il B. assistette a fianco del papa al colloquio con gli ambasciatori greci, che l'imperatore GiovanniV Paleologo aveva inviato per le trattative di unione tra la Chiesa latina e la Chiesa greca, nella speranza che poi l ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] le vedute prospettiche ideali della nuova chiesa patriarcale di Lisbona, commissionategli da parte dell'ambasciatore straordinario di GiovanniV, don Rodrigo de São Almeida e Menezes, marchese de Fontes. Quest'ultimo fu il tramite del viaggio ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] e sottoscrisse il 10 ottobre a nome del Pisani e degli altri provveditori l'atto di cessione dell'isola di Tenedo, che GiovanniV Paleologo consegnò a Venezia per tutta la durata della guerra con Genova in cambio di 20.000 ducati. A guerra finita ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , Le sort de la bulle Unigenitus, Leuven 1992, ad ind.; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; GiovanniV di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] pure i tormenti di una prigionia ingiusta e umiliante. Nel settembre del 1355 fu eletto ambasciatore presso l'imperatore bizantino GiovanniV Paleologo, con l'obiettivo di ottenere una proroga della tregua in corso e la restituzione del mutuo di 30 ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] morte di Leone II (3 luglio 683). si succedettero sulla cattedra di S. Pietro: Benedetto II, GiovanniV, Conone, Sergio I, Giovanni VI, Giovanni VII, Sisinnio. Allo stesso modo, nulla possiamo dire circa la posizione da lui assunta nei confronti del ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] Madrid, fece scrivere dal papa a re GiovanniV di Portogallo perché convincesse la figlia Maria dei papi, XV-XVI, Roma 1962, ad Indices; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica, V, Patavii 1952, pp. 17, 43, 303 s.; Dict. d'hist. et de géogr. ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] romane pubblicate dagli zii.
Al 1745 risale l’edizione delle tragedie latine del gesuita Giuseppe Carpani con dedica a GiovanniV di Portogallo, avvio di un rapporto stabile con il governo di quel paese, che con Benedetto XIV manteneva buoni ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] 1994, I, pp. 82-88; II, nn. 481-498; E. Fumagalli, Palazzo Borghese. Committenza e decorazione, Roma 1994, pp. 111-114, 129; GiovanniV di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] ; I disegni del Museo francescano di Roma…, II, Disegni del Settecento, a cura di K. van Dooren, Roma 1995, pp. 46 s.; GiovanniV di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo (catal.), a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995 ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...