BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] Mattia Corvino tramite l'ambasciatore ungherese a Roma Giovanni Vitéz. Alla corte ungherese rimase fino alla morte Ermolao Barbaro al B. (E. Barbaro, Epistolae,orationes et carmina, a cura di V. Branca, Firenze 1943, II, epp. 89 p. 13; 144, p. 63). ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] II (De le Metamorfosi d'Ovidio libri III di Giovanni Andrea dell'Anguillara, Parigi 1554). In questo periodo l A. dell'A., in Il Propugnatore, n.s., IV, 1(1891), pp. 40-124; V. Rossi, Nuovi documenti su G. A. dell'A., in Giorn. stor. d. letter. ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] è rosso (presso Longanesi e per l'intervento di Giovanni Comisso), iniziò la carriera di scrittore, contrassegnata dalla stampa vedano inoltre; Diz. critico della lett. ital., I, Torino 1973, s.v.; Diz. della lett. mondiale del '900, I, Roma 1980, s ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 'ode saffica e due elegie (di cui l'ultima in morte di Giovanni dalle Bande Nere) - pubblicate postume dal fratello Luca in calce al Regno Neapolitano floruerunt, cc. 147r-148v; XIV.G.15-16: V. Meola, Biografia di P. G.; una biografia del G. scritta ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] 'orazione per il matrimonio di Annibale Bentivoglio, figlio di Giovanni II, con Lucrezia d'Este nel 1487 e un , Ms. 2723; cc. 104-105; Poliziano al B.; Milano, Bibl. Ambrosiana, V 15: lettera e panegirico a L. Sforza; Modena, Bibl. Estense, Est. Lat. ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] di Gregorio Nazianzeno e alcune orazioni di Giovanni Grisostomo. Né il suo interesse si limitò antichi, in Historia, I (1927), pp. 77-84; la voce nell'Enciciopedia Italiana, V, pp. 375 8.; e soprattutto la prefazione e il commento del vol. cit. Il ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] 'arai d'ogn'intorno) si legge nel Tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venetia, per Plinio Pietrasanta, 1553); un altro, Varca fiducia presso il duca di Parma Ottavio Farnese e Carlo V. Tra il 1557 e il 1558 durante la guerra condotta ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] insieme a Carlo Carasi e al conte Giovanni Scotti, ridiede vita all'antica Accademia piacentina Lettere all'avv. L. B. sui poemetti del Parini, in Nuovo giorn. dei letterati, Pisa 1803, V, pp. 169-204, VI, pp. 62-99, VII, pp. 137-178, poi in Opere di ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] alla moderazione nei desideri e negli affetti. Nella satira V il B. traccia con semplicità un quadro della sua veneto, inoltre, in virtù dei privilegi ottenuti dal suo avo Giovanni II, prendeva parte alle sedute del Maggior Consiglio.
Morì a ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] ad ottenere la collaborazione di personaggi come Giovanni Verga e Giulio Salvadori; intervenne più volte (1943), 1, pp. 3-13; F. Flora, Storia della letter. ital., Milano 1958, V, pp. 45-47;I. Calandrino, G. A. C. [1941], in Saggi critici e polemici ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...